BADELJ, In questi mesi si gioca il suo riscatto
La Nazione questa mattina in edicola tra le sue pagine dedica spazio anche a Milan Badelj. ll centrocampista della Fiorentina ha superato ad oggi, la concorrenza di Erick Pulgar, e non aspetta altro se non di disegnare le giuste geometrie a vantaggio dei compagni, verticalizzando e garantendo quella profondità di cui ha assoluto bisogno la Fiorentina. A partire dalla prossima gara con l'Udinese, partita che inevitabilmente (e suo malgrado) ha segnato, per tutta la Fiorentina, la linea di demarcazione tra il prima e il dopo. E’ stato lui l’uomo, prima ancora che il calciatore a raccogliere l’eredità di Davide Astori, lui il capitano che due anni fa, ha preso per mano una squadra stordita e disorientata e l’ha condotta ad un passo dall’Europa. Adesso, con Iachini pronto a rimetterlo lì, in cabina di comando, non vuole sbagliare.
C’è da provare a convincere la dirigenza ad esercitare quel diritto di riscatto fissato (di poco superiore ai 4 milioni) con la Lazio la scorsa estate. Vanno cancellati i dubbi che ancora restano alla luce di una stagione complicata, dimostrando che esperienza e qualità tecniche possono trasformarsi in un valore aggiunto.