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Paolo Paganini: "Fiorentina, mercato da podio. Un attacco di panzer per vincere la Conference"

Paolo Paganini: "Fiorentina, mercato da podio. Un attacco di panzer per vincere la Conference"FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
Ieri alle 13:39Radio FirenzeViola
di Anna Dini

Paolo Paganini, giornalista di RaiSport, è intervenuto in diretta su Radio FirenzeViola ai microfoni di ViolaAmoreMio per parlare del mercato della Fiorentina.

Una valutazione sul mercato della Fiorentina?
"Ieri abbiamo fatto lo speciale mercato di RaiSport ed abbiamo messo la Fiorentina sul podio. La regina del mercato è indubbiamente il Napoli, a seguire il Como ed al terzo posto la Fiorentina che ha fatto un mercato intelligente ed importante. Il vero grande acquisto è la conferma ed il rinnovo di Kean perché lui è la punta di diamante della viola".

Adesso a Firenze ci si aspetta tanto da Nicolussi Caviglia, dovesse riuscire ad imporsi rapidamente, potrebbe essere lui il regista di questa Fiorentina?
"Sicuramente. È un giocatore di grande prospettiva e l'ha dimostrato prima alla Juventus e poi al Venezia. È stata un’operazione importante della Fiorentina. Lo vedo bene a fianco a Sohm, vista la fisicità dello svizzero, penso sia una coppia ben assortita".

La Fiorentina ha speso 25 milioni di euro per Roberto Piccoli, pensi che sia giusto insistere sulla coppia Piccoli-Kean?
"L’attacco della Fiorentina è un attacco di Panzer con Kean, Piccoli e Dzeko, un attacco con tanta forza fisica e un valore aggiunto è sicuramente l’allenatore, che è esperto, conosce la piazza, saprà sicuramente aiutarli".

Qual è stato il miglior colpo in entrata della Fiorentina? Si aspettava che Commisso alzasse così tanto il tetto ingaggi?
"L'acquisto più interessante è senza dubbio Piccoli, è un giocatore di prospettiva ed ha proprio bisogno di un allenatore come Pioli per affermarsi definitivamente. Commisso ha già investito tanto, come nel ViolaPark, si vede che vuole essere protagonista, vuole lasciare il segno a Firenze e con Kean, infatti, ha dato un segnale, tenendolo e aumentandogli l'ingaggio".

Anche la conferma di De Gea è un segnale?
"Questo dimostra che dietro c'è la prospettiva di un progetto per portare la Fiorentina ad essere protagonista in Europa. Tanti snobbano la Conference ma intanto la Fiorentina ha giocato due finali. Sembra che i giocatori sappiano che devono portare alla Fiorentina il palmares che merita".

Che obiettivi può avere la Fiorentina dopo questo mercato?
"La Fiorentina dovrà cercare di vincere qualcosa, mi riferisco in particolare alla Conference League. Per quanto riguarda il campionato io la vedo nella soglia tra l'Europa League ed il quarto posto. Se a gennaio lotteranno per le prime quattro posizioni sono certo che la società interverrà per migliorare ancora".

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