RFV

Giraldi sul calcio italiano: "Arrivano giocatori attempati, quindi poco prestanti"

Giraldi sul calcio italiano: "Arrivano giocatori attempati, quindi poco prestanti"FirenzeViola.it
Oggi alle 20:00Radio FirenzeViola
di Niccolò Santi

L’ex ds del Nottingham Forest, Filippo Giraldi, ha parlato a Radio FirenzeViola durante “Scanner” della miseria di gol nel calcio italiano: “Il discorso è lungo e nasce dalla mentalità. In Serie A abbiamo troppa paura di perdere: bisogna giocare per vincere e accettare la possibilità di perdere. Altrimenti depauperiamo il valore del prodotto che offriamo”.

Anche all’estero sono importanti i risultati…
“Sì ma, ad esempio, in Italia tendiamo a comprare giocatori di un’età avanzata non offrono ritmi alti, intensità, ribaltamenti di fronte. In generale da noi mettiamo in secondo piano i ritmi, ci si accontenta di non perdere”. 

Anche la formazione dei calciatori fin da giovani è un tema.
“Tanti fattori possono giocare una parte in questa cosa. Sicuramente il fatto di avere grandi disponibilità economiche fa sì che si scelgano giocatori con capacità di primo livello. PSG e Barcellona hanno come riserve ragazzi con capacità atletiche e fisiche straordinarie. Noi abbiamo altre priorità".

Ascolta il podcast per l'intervista completa!