FABBRI A RFV, Inizio sorprendente, a Napoli ho goduto
L'atleta di getto del peso e grande tifoso viola, Leonardo Fabbri, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, durante la trasmissione "Social Club", parlando degli allenamenti in vista delle Olimpiadi di Parigi del 2024: "Ho iniziato a lavorare nel 2018 con il mio allenatore attuale e l'obiettivo è sempre stato quello di vincere le Olimpiadi del 2024. Tutto quello fatto fino a quel momento - positivo o negativo che sia - mi è servito da esperienza. In tal senso è fondamentale l'aspetto mentale ma è chiaro che più l'asticella si alza e più si deve crescere in tutto. Questo insegnamento mi è servito molto quest'anno e mi ha permesso la conquista dell'argento ai Mondiali, un risultato che non si ottiene dall'oggi al domani. Come si cancellano gli errori? Nel getto del peso abbiamo la fortuna di avere sei lanci e paradossalmente ne basta uno giusto per vincere. Dopo ogni lancio devi resettare. E' una cosa che si impara con esperienza e lavoro"
Soddisfatto di questo inizio della Fiorentina?
"Sono contento, contro il Napoli ho goduto parecchio. Non mi aspettavo questo inizio di stagione, è stato sorprendente: Udinese, Atalanta, Napoli sono punti che magari l'anno scorso non avremmo ottenuto. Ancora però è lunga..."
Crede in qualcosa di grosso?
"E' giusto avere entusiasmo, ma bisognerà coltivarlo anche qualora dovessero arrivare un paio di sconfitte di fila. Nello sport ci sono vari momenti, è importante sostenere sempre la squadra. Le critiche non fanno bene a nessuno: né a chi le fa né, soprattutto, a chi le riceve".
Arriva ora il difficile per la Fiorentina?
"Dipende dai giocatori, dovranno essere bravi a rimanere sul pezzo e continuare a lavorare duramente. Certamente, più che si va avanti e più diventa difficile. Speriamo che una spinta possa arrivare anche dal mercato se ci fosse bisogno".
Come giudica l'operato finora degli attaccanti?
"Sono contento che Nzola si sia sbloccato contro il Cagliari, è un attaccante che adoro e il gol al Franchi, dove ero presente, mi ha fatto esultare più che vincere l'argento mondiale (ride n.d.r). Anche Beltran è un attaccante che mi piace, spero che anche lui possa sbloccarsi presto".