BERTI A RFV, Parisi gioca da veterano, ma Biraghi...
L'ex portiere di Fiorentina ed Empoli, Gianluca Berti, è intervenuto a Radio FirenzeViola durante "Viola amore mio" per parlare dell'attualità viola: "La Fiorentina deve pensare domenica per domenica perché se pensi a chi incontri dopo o tra due settimane non va bene. Ora c'è l'Empoli che va preso con le molle ma può deciderla solo la Fiorentina. Andreazzoli sembra aver portato una scossa, i segnali sembrano quelli anche se è presto. Io spero che lunedì vinca la Fiorentina per la sua classifica ma spero poi esca alla grande l'Empoli e che si tolga da una situazione delicata"
Si aspettava Terracciano di nuovo primo? "Mi aspettavo fosse titolare per il portiere che è arrivato, prendendo uno straniero che viene da una retrocessione ed ha bisogno di ambientarsi, Terracciano era già avvantaggio. Con le prestazioni poi ha dimostrato di essere superiore"
Se giocherà Caprile come vede il confronto? Era ed è un prospetto importante, è un giovane che in serie B ha dimostrato tanto. Quest'anno è partito malissimo alla prima ma anche Vicario era partito male, è di prospettiva e dimostrerà di essere un portiere importante".
Un giudizio su Christensen? "La Fiorentina aveva tutto il tempo dopo l'infortunio di Sirigu di prendere un buon portiere. Se l'ha preso l'avrà valutato ma non mi sembra abbia fatto più del normale l'anno scorso. Ha bisogno di tempo ma ora c'è Terracciano"
Che ne pensa di Baldanzi? "Tatticamente non saprei dove può rendere meglio, ma l'ho seguito a lungo ed è un prospetto importante con grande qualità tecnica sopraffina anche se non ha un grande fisico"
E di Parisi? "L'Empoli lo ha scovato in C, l'ha cresciuto e poi rivenduto alla Fiorentina e l'ho visto come se fosse un veterano. Ma si vedeva già all'Empoli che non ha paura di nulla. Chi il titolare? Biraghi a Firenze è bistrattato ma se sta bene ha un piede che altri non hanno anche se deve migliorare nella fase difensiva, entrambi possono giocare titolari, le grandi squadre devono avere due titolari per ruolo e loro lo sono entrambi"
Il prossimo step mettere in ghiacciaia il risultato? "Lo spirito delle squadre di Italiano è quello di attaccare, forse le finali perse hanno fatto capire che in certi momenti bisogna fare altro. Gliene va dato atto e fa parte di un percorso di crescita ma sfido chiunque a dire che non si è divertito con il suo gioco".