BAIANO A RFV, Bati crack. Scommesse? Una malattia

FirenzeViola.it

L'ex calciatore della Fiorentina (ed attuale allenatore dell'Aglianese) Francesco Baiano è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Viola Weekend" per parlare di questo grande avvio di campionato della Formazione di Vincenzo Italiano. In particolare da ex centravanti Baiano ha detto la sua riguardo al momento dei due attaccanti viola Beltran e Nzola: "Beltran ha l'attenuante che è arrivato da poco. Ci vogliono mesi per ambientarsi in un campionato diverso. Nzola invece già conosce campionato e allenatore, quindi è indubbiamente avvantaggiato e parte avanti. Poi in futuro vedremo perché Beltran è un ragazzo molto giovane ed è stato un investimento importante a lunga scadenza. Una squadra che ha dei progetti importanti non può avere un solo attaccante. Per un attaccante quest'alternanza non è facile però è vero che oggi rispetto a quando giocavo io il calcio è cambiato e ci sono molte più partite. Magari con solo il campionato questo turn over è un problema mentre con le coppe può aiutare a recuperare".

Batistuta, com'era giocare con lui?
"Batistuta era un campione dentro e fuori dal campo. Lavorava sempre al 200%. Il suo più grande pregio era quello di spingerti sempre a dare il massimo. Era un esempio lui stesso non solo a chiacchiere ma anche con i comportamenti e i fatti". 

Riguardo alla Nazionale, cosa ne pensa della vicenda scommesse? E riguardo alla partita di stasera?
"Riguardo alle scommesse penso che sia una malattia e che vada curata. Sulla partita di stasera invece penso che non ci siano gare semplici ma che sulla carta Malta non dovrebbe crearci grossi problemi nonostante questo caso. Quando si va al campo poi i problemi devono rimanere fuori e sono sicuro che così sarà anche stasera".  

Un suo ricordo di Fiorentina-Empoli? Che gara si aspetta contro gli azzurri?
"Con l'Empoli mi ricordo sempre belle partite e molto difficili. L'Empoli è una squadra che mette in difficoltà. Sono due formazioni che giocano, ma è normale che la Fiorentina sia favorita. Anche perché adesso i viola vivono un periodo di grande entusiasmo".