Da Barak a Ikoné e Bianco: una squadra di rientro dai prestiti. Solo Fortini è certo di restare

Da Barak a Ikoné e Bianco: una squadra di rientro dai prestiti. Solo Fortini è certo di restareFirenzeViola.it
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di Redazione FV

Non c'è solo il mercato in entrata per la Fiorentina, alle prese anche con una grossa quantità di giocatori rientrati dai prestiti e da piazzare in uscita: Ikoné, Sottil, Kouame, Bianco, Barak, Nzola, Sabiri, Valentini, Amatucci, Christensen, Lucchesi, Infantino e Fortini è l'insieme a cui ammontano gli esuberi in casa viola, dove solo l'ultimo della lista è destinato a restare. A concentrarsi sull'argomento è La Gazzetta dello Sport, ribadendo che solo l'esterno classe 2006 è certo di rimanere al Viola Park, con lo staff di Pioli che è assolutamente intento a lavorarci sopra.

Tutti gli altri vivono di altre situazioni. Come Riccardo Sottil, cresciuto alla Fiorentina (scadenza 2027), ma dirottato nel mercato invernale al Milan dove ha giocato sei volte in A e non ha inciso. Scontato il suo rientro alla base, dove spera di rimanere. Ma solo un grande ritiro con Pioli, che lo fece esordire a 18 anni, può salvarlo. Anche perché qualche club di A è interessato e Pradè e Goretti ci stanno lavorando. Cessione sicura invece per Jonathan Ikoné (scadenza 2026), al quale nella prima parte non è bastato essere il cannoniere di Conference con 4 gol, e nella seconda far bene con due reti e 13 presenze col Como. Mentre Antonin Barak (anche lui un altro anno di contratto con la Fiorentina) si sta allenando per presentarsi in ritiro già al top: è reduce da una stagione al Kasimpasa, in Turchia, ma come anticipato su queste pagine il ceco non vuole tornarci e farà di tutto per convincere Pioli a tenerlo con sé. La società è al lavoro per cedere anche Brekalo, Sabiri e Nzola, che non rientrano nei piani, mentre Valentini, difensore centrale, ha più di un estimatore, ma il club vorrebbe darlo a titolo definitivo. In ritiro Una chance può averla il giovane centrocampista Alessandro Bianco, classe 2002, che ha giocato 34 partite in A nella passata stagione con il Monza. E potrebbe restare come cambio in mezzo. Ma prima andrà rinnovato il contratto in scadenza a giugno 2026. Stesso discorso per il portiere Christensen, reduce dal prestito alla Salernitana. Classe 1999, potrebbe fare il terzo. Terracciano è in partenza. Diverso il discorso per il centravanti Kouame che a Empoli si è rotto il crociato. Bisogna aspettare che recuperi. Ma ha un contratto che supera il milione e mezzo a stagione fino al 2027.