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Via alle grandi manovre: il nuovo corso deve partire da una spina dorsale solida

Via alle grandi manovre: il nuovo corso deve partire da una spina dorsale solidaFirenzeViola.it
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di Virginia Bicchi

Nuova stagione, nuova guida tecnica e aria di cambiamento in casa Fiorentina. Il mercato estivo può finalmente essere l'occasione concreta per rinnovare la rosa, con l'obiettivo di avviare un nuovo ciclo sotto la gestione Pioli, sperando però di poter ripartire da una solida “spina dorsale”. Tra nomi in uscita e profili sondati, la Viola sembrerebbe voler provare a costruire una squadra giovane, dinamica e ambiziosa.

Dopo l’ufficialità di Mattia Viti i centrali a disposizione di Pioli arriverebbero ad essere addirittura 8: insomma, la difesa è un reparto da sfoltire. Lo snellimento del reparto difensivo parte dall’argentino classe 2003, Matias Moreno in quanto si è allo scambio di documenti per il suo passaggio nella Segunda División spagnola, al Levante. Si tratta di una cessione in prestito con il diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. L’altro argentino che potrebbe salutare la Fiorentina è Nicolas Valentini, in quanto rimane sul tavolo un suo ritorno in prestito al Verona. Da monitorare anche la situazione di Pietro Comuzzo, che è stato sondato dal Milan nel caso in cui i rossoneri non dovessero arrivare a rinforzare le proprie retrovie con il calasse 2006 Leoni. 

Il reparto che ad oggi ha visto una riduzione dell’organico maggiore è sicuramente il centrocampo. Il nome che porta con sé più concretezza per dare maggiore qualità a questo reparto è quello di Adrian Bernabe che potrebbe andare a ricoprire il ruolo di regista nella nuova Fiorentina di Stefano Pioli. Il classe 2001 ha già detto di sì ai viola, dimostrando convinzione nel progetto. Lo scoglio però sono i 25 milioni di euro che il Parma non sembrerebbe disposto a negoziare. Si tratta di un ragazzo che ha sicuramente voglia di rivalsa, date non solo le aspettative che si hanno su di lui, ma anche i numerosi infortuni che lo hanno tenuto fuori durante la passata stagione. 

Un sogno che da gennaio sembra inarrivabile è quello di Morten Frendrup dal Genoa. Anche in questo caso di tratta di 25 milioni di euro per il play del Grifone. 

Altro nome molto chiacchierato in orbita Fiorentina è stato quello di Richard Rios, che già dalla scorsa estate era stato più volte accostato al club gigliato. Grazie al suo passato nel futsal è abilissimo negli spazi stretti e riesce spesso ad uscire da situazioni improbabili in mezzo al campo. Dopo i quarti di finale persi dal “suo” Palmeiras contro il Chelsea per 2-1, però, il colombiano classe 2000 ha chiaramente dichiarato che ad oggi non ci sono state offerte di nessun tipo da parte di nessun club. 

Da valutare attentamente anche una situazione in uscita: quella di Mandragora, che ha aperto alla Siviglia verdiblanca. La Fiorentina, però, non è disposta ad accettare meno di 12 milioni di euro. 

Il conto alla rovescia verso i giorni che porteranno alla fine della validità della clausola di Moise Kean stringe sempre di più, ma la Fiorentina deve muoversi comunque in anticipo. Uno dei nomi più caldi per sostituire  il numero 20 viola è quello del 24enne Roberto Piccoli che però è vincolato dai 30 milioni fissati dal Cagliari. Un nome che stuzzica la fantasia di molti tifosi e addetti ai lavori è anche quello di Sebastiano Esposito, che per caratteristiche non poterebbe sostituire a pieno Kean ma a livello di cifre sarebbe sicuramente più abbordabile in quanto i nerazzurri richiedono 8 milioni più bonus e i viola ne stanno offrendo 6. Da sottolineare anche i contatti tra l’entourage di Dodo e l’Inter, che si sta tutelando in caso di partenza di Dumfries. In quel caso il brasiliano potrebbe anche essere una contropartita nell’affare Esposito.