VIOLA, L'ATTACCO PIANGE: IL RAPPORTO TIRI-GOL PREOCCUPA

08.03.2021 19:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
VIOLA, L'ATTACCO PIANGE: IL RAPPORTO TIRI-GOL PREOCCUPA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

C’è un dato che balza più di tutti all’occhio nel 3-3 ottenuto ieri dalla Fiorentina contro il Parma. E cioè che, nonostante il tris di reti segnate (una delle quali grazie al maldestro Iacoponi), nel tabellino dei marcatori viola non figuri il nome di un attaccante. Un triste copione che per la verità era stato già portato in scena sia contro la Roma nel turno precedente (dove il momentaneo 1-1 è nato da un goffo autogol di Spinazzola) sia contro l’Udinese, dove la squadra di Prandelli è rimasta del tutto a secco. La conclusione più logica? Quando Vlahovic è in giornata no (oppure i difensori avversari si dimostrano più bravi di lui), per la Fiorentina è davvero difficile portare a casa punti. Prova ne sia il fatto che l’ultima volta che i viola hanno vinto (3-0 sullo Spezia) il serbo ha segnato.

Lo dimostra bene il dato legato ai tiri totali effettuati dai toscani in 26 giornate e, soprattutto, il modestissimo rapporto con le reti segnate: la Fiorentina ha infatti tentato in 392 occasioni la conclusione verso la porta avversaria (113 di queste sono finite nello specchio) e la palla in rete è stata infilata solo 29 volte, ovvero nel 7,4% dei casi (è il quindicesimo rendimento di tutta la Serie A). Consola il fatto che il fanalino di coda di questa speciale classifica sia il Benevento, prossimo avversario di Pezzella e compagni e ultimo con il 6,6% del rapporto tiri-gol.

Analizzando solo i tiri in porta, nella tabella sempre puntuale pubblicata dal sito della Lega di A, si scopre che il giocatore più attivo in zona offensiva è (ma è un po’ il segreto di Pulcinella) Vlahovic, che ha concluso verso i portieri avversari 29 volte ed è decimo in questa particolare graduatoria che comprende tutti i giocatori del campionato alle spalle di mostri sacri come Ronaldo, Lukaku, Ibra e Immobile: non male dunque, considerando che il serbo ha segnato 9 gol, anche se appare evidente come quando il 2000 ha le polveri bagnate la Fiorentina fatichi in modo incredibile a far gol (e dunque si torna al punto di partenza). Alle spalle di Vlahovic, tra i giocatori più propensi a tirare in porta nei viola, figurano Castrovilli (15 conclusioni, 45° in A), Bonaventura (10 tiri, 87° posto) e addirittura al quarto posto Milenkovic, con 8 tentativi (128° nella lista generale).