UNA RIPARTENZA IMPREVEDIBILE: ECCO PERCHÉ SOGNARE NON COSTA NIENTE
La ripartenza del calcio italiano ha emesso un verdetto unico e fin troppo evidente dopo le prime tre partite giocate ovvero che i valori in campo non sono più gli stessi di prima perché questo stop, forzato e lungo, ha causato nei giocatori un calo di forma fisica non trascurabile. L'importanza di allenarsi in gruppo e con la squadra è quella di trovare competizione, ritmi e stimoli giusti che magari si può invece faticare a trovare se le sedute sono individuali, senza un obiettivo preciso e nell'ingresso di casa.
La Fiorentina lunedì affronterà il Brescia, squadra che nell'amichevole disputata ieri contro l'Udinese, oltre a perdere per un infortunio che non sembra comunque grave il fulcro del suo gioco, Sandro Tonali, ha perso anche la partita con il risultato di 2-0 con i bianconeri che hanno pure sbagliato un calcio di rigore. Le sensazioni sono quelle di una squadra non proprio brillantissima, ma nessuno è da sottovalutare perché, specialmente in queste prime giornate, la condizione fisica sarà aspetto determinante e decisivo sul risultato finale.
Esiste però anche il rovescio della medaglia in quanto i viola potrebbero comunque essere più pronti rispetto ai propri avversari e inanellare una serie di vittorie che migliorerebbero l'attuale posizione di classifica. In questo momento Iachini ed i suoi calciatori devono pensare quanto prima ad allontanarsi dalle zone pericolose della graduatoria, ma al tempo stesso l'ultima qualificata ai preliminari di Europa League, il Milan, settimo e con una gara in più di Verona e Parma che seguono ad una lunghezza, è distante solo 6 punti. Pensare ad un traguardo simile ora come ora è più che utopico, ma l'imprevedibilità che regna al momento alla ripresa fa sì che tutti possano sognare. Anche la Fiorentina.