TRA LE STELLE EUROPEE

15.09.2021 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
TRA LE STELLE EUROPEE
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sempre più forte, sempre più leader, sempre più seguito. Si sprecano aggettivi e titoli per Dusan Vlahovic, prototipo dell’attaccante moderno infallibile sotto porta (e dal dischetto) e a tratti incontenibile visto il fisico cresciuto di pari passo con le sue realizzazioni. Firenze si gode una Fiorentina nuova, come non la vedeva da tempo, e vede i primissimi frutti della decisione estiva del club di trattenere il serbo.

Una scelta firmata Commisso che ha messo in mano a Italiano il finalizzatore ideale, ma anche un centravanti che ha saputo immediatamente calarsi nelle nuove dinamiche di Italiano. Mettendosi anche al servizio della squadra e non necessariamente unico stoccatore come del resto confermano le azioni del primo tempo di Bergamo. Il rigore del vantaggio nasce del resto dal cross di Vlahovic per Callejon, e arriva dopo un altro invito al tiro per Sottil.

Ulteriori segnali di crescita in attesa che l’ultimo tabù cada, quel rinnovo di contratto di cui tanto si è parlato in estate e di cui tanto si continua a parlare. Perchè poi se le indicazioni positive si sprecano ormai dal ritiro di Moena è altrettanto vero che la firma non è ancora arrivata ed è lecito pensare che l’attesa possa alimentare le speranze delle big europee.

Storia più o meno nota quella dell’adeguamento d’ingaggio e scadenza, con clausola rescissoria superiore ai 70 milioni, sulla quale la Fiorentina resta più che fiduciosa. Un ottimismo mai venuto meno, certamente alimentato da una partenza in campionato di Vlahovic pienamente in linea con le statistiche dei migliori bomber d’Europa.