STADIO, Da P. Vecchio ora una posizione più morbida

22.10.2018 16:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
STADIO, Da P. Vecchio ora una posizione più morbida
© foto di Federico De Luca

Dopo il grande sfogo, i primi passi indietro. Secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it infatti dopo le parole pungenti e dal forte sapore di ultimatum che il sindaco di Firenze Dario Nardella ha pronunciato venerdì scorso ai microfoni di Lady Radio a proposito della situazione inerente al nuovo stadio (“Mi auguro che ne venga fissato un incontro al più presto con i Della Valle: credo che sia urgente che ci si debba vedere con la Proprietà”), stanno pian piano arrivando segnali di una timida ma costante regressione rispetto alla rigida posizione assunta poche ore fa dal primo cittadino. Le prime avvisaglie si sono avvertite già venerdì sera, dopo che (come rivelato stamattina da La Nazione) è avvenuto un confronto telefonico tra Nardella e Diego Della Valle.

Una chiacchierata (il cui contenuto è ben sintetizzato dal comunicato emesso ieri dalla Fiorentina) che fin da sabato mattina avrebbe spinto il Comune a cercare di “ammorbidire” tramite la stampa la posizione assunta poche ore prima. Il secondo segnale si è registrato poi ieri allo stadio Franchi dove non solo il sindaco ha assistito a buona parte della gare seduto a fianco di Andrea Della Valle (nel corso della ripresa il patron come suo solito se n’è andato) ma è stato visto conversare con grande sintonia con il numero uno viola nel foyer nei minuti precedenti al match contro il Cagliari. La sensazione è che a questo punto, come molti organi di informazione scrivevano stamattina, il chiarimento definitivo sull’intricata vicenda stadio possa avvenire in un nuovo faccia a faccia tra Nardella e la famiglia Della Valle previsto a inizio novembre, subito dopo il ponte di Ognissanti. Ovvero a pochi giorni dall’approvazione della variante urbanistica di Castello che sancirà lo spostamento irrevocabile della Mercafir.