SPECIALE FV: TUTTO SUGLI INFORTUNI DEI VIOLA (II parte)

Esclusiva FV
10.11.2009 15:00 di  Cristina Guerri   vedi letture
SPECIALE FV: TUTTO SUGLI INFORTUNI DEI VIOLA (II parte)
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Continua l'indagine di Firenzeviola.it sulla situazione infortunati della Fiorentina. Dopo aver sentito alcuni preparatori atletici abbiamo contattato alcuni allenatori legati alla società viola, quali Moreno Torricelli ed Emiliano Mondonico.

Non si contano sulle dita di una mano gli infortuni della Fiorentina. Prandelli è solo sfortunato?

TORRICELLI: Non penso che ci sia una causa precisa. Queli che hanno colpito i giocatori viola non sono stati tutti infortuni muscolari. Sfortunatamente quando sei costretto a giocare due volte a settimana puoi andare incontro a beghe di questo tipo.
MONDONICO
: In questo momento tutte le squadre stanno vivendo questa situazione. Penso che si stia insistendo un po' troppo sulla preparazione fisica. Si carica il peso degli allenamenti più del dovuto e dopo un po' il fisico non regge più.

La preparazione durante la settimana può condizionare la situazione fisica dei giocatori?

TORRICELLI
: Il problema è questo: quando giochi una competizione come la Champions League non fai la preparazione durante la settimana. Tra i viaggi e i lavori di scarico la squadra non ha il tempo di fare allenamenti completi e poi succede quello che non deve succedere.
MONDONICO: Dovendo la Fiorentina affrontare il doppio impegno settimane riesce difficilemente a svolgere il normale allenamento.
Questo vuol dire che la preparazione viene anticipata e al giocatore viene dato un carico di lavoro più consistente del normale, e in più c'è la partita.



Nel caso specifico della Fiorentina, la panchina corta essere un'altra causa?

TORRICELLI: Quella di avere la partita corta è una scelta di Prandelli. Le grandi squadre, oggi, hanno una rosa molto più ampia di quella viola. L'anno scorso Prandelli non aveva solo un problema di numeri, ma anche di personalità contrastanti all'interno dello spogliatoio e ha capito di voler qualche giocatore in meno. Ma le squadre che vogliono vincere hanno una rosa lunga.
MONDONICO
: Assolutamente no. Ci sono degli allenatori che possono permettersi un turnover consistente e fanno bene a farlo; ma per me ha ragione Prandelli quando dice di volere una rosa di 16-18 titolari più qualche giovane.

Anche lo stress può incidere?

TORRICELLI: Sicuramente tutto questo spostarsi, il fatto di non allenarsi con continuità, le due partite a settimana, ci metto anche una preparazione estiva molto impegnativa creano una sorta di stress al giocatore. Ma è tutto superabile altrimenti vuol dire che non sei all'altezza di giocare in una squadra che gioca anche le competizioni europee.
MONDONICO
: In questi anni lo stress è diventata la causa principale degli infortuni ai giocatori. E' il calcio moderno.