SI ATTENDONO RISPOSTE

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Ed eccoci arrivati alla settimana più calda di casa Fiorentina, in attesa dell'aperura ufficiale del mercato. Da oggi in avanti, in particolare tra martedì e giovedì, nella sede gigliata si discuterà di tutti i casi spinosi attualmente ancora da definire. In attesa del ritorno del Re, Andrea Della Valle, sempre impegnato in Cina per questioni legate alla Tod's, la scena sarà tutta di Pantaleo Corvino. Il direttore sportivo gigliato, anch'egli fresco di rientro in Italia dopo la tournée sudamericana sarà chiamato alla difficile missione di dirimere una volta per tutte le confuse questioni relative ai big viola. Oltre a Montolivo, per il quale è lecito attendersi una replica dallo stesso ADV, occorrerà risolvere al più presto i dubbi, di ambo le parti, di voler proseguire assieme il percorso professionale seguendo un unica ma fondamentale regola del gioco: si resta solo se convinti. I big in questione saranno infatti nell'ordine Frey, Gilardino, Mutu e Vargas.

La situazione di Frey è abbastanza chiara o quantomeno più chiara di quella dei suoi colleghi. Le offerte per il giocatore non abbondano e il francese sembra intenzionato a non lasciare Firenze. Chi lo farà invece, con tutta probabilità, sarà Boruc che lascerebbe proprio a Frey l'onere di giocarsi una maglia da titolare con il giovane Neto e alla società una plusvalenza da non sottovalutare.

Su Gilardino è ormai stato detto tutto. L'agente Bozzo incontrerà Corvino per capire quanto la società sia convinta di trattenerlo in Toscana. Nel caso in cui il giocatore fosse considerato cedibile si comincerà a portare in Viale Fanti le offerte francesi (Marsiglia e Lione) e italiane (Lazio e Napoli), per valutare un'eventuale partenza a non meno di 15 milioni.

Da un attaccante all'altro arruviamo ad Adrian Mutu. Il romeno vuole rimanere per chiudere la carriera a Firenze, ma la società appare orientata a volersene disfare già quest'estate, anche lasciando al calciatore la libertà di decidere autonomamente e a titolo gratuito la destinazione. Il problema però resta l'ingaggio elevato (oltre 2 milioni netti), che al momento non sembra trovare in Europa troppi club disposti ad un tale investimento.

Infine non resterà che valutare la possibilità di monetizzare con la cessione di Juan Manuel Vargas. Il peruviano è reduce da una stagione altalenante, ma il buon rendimento nelle ultime gare potrebbe aprire la porta a quaalche offerta interessante. La valutazione della Fiorentina si attesta attorno ai 15 milioni e i club alla finestra ed eventualmente disposti a pagare in cash sono ad oggi lo Zenit di Spalletti, il Liverpool e il Bayern Monaco (che in settimana parlerà con il ds Corvino anche per Montolivo). L'altra interessata, ma con una modalità diversa, potrebbe essere il Manchester City di Mancini, da sempre ammiratore del peruviano e intenzionato a mettere sul piatto il cartellino di Kolarov, dopo un anno in chiaro scuro in maglia citizen.