SECONDO ROUND

Dal nostro inviato a Enschede
24.08.2022 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
SECONDO ROUND

Gli esami non finiscono mai, verrebbe da dire, figuriamoci per una Fiorentina reduce dal primo timido passo di nuovo mosso su un palcoscenico europeo. Il secondo round europeo attende i viola nella piccola subregione olandese di Twente, quasi ai confini con il land tedesco della Vestfalia. Ed Enschede, a circa 2 ore di treno da Amsterdam, pare attendere la squadra italiana con la serenità di chi vive il calcio a modo proprio.

Eppure il Twente, squadra locale che domani si giocherà la gara di ritorno contro la Fiorentina dopo il 2-1 del Franchi, soltanto una decina di anni fa fu capace di rompere l’egemonia di Ajax e Psv Eindhoven portando a casa un titolo storico, nella stagione 2009/2010, mentre negli ultimi anni ha comunque bazzicato le competizioni europee sviluppando un’esperienza inevitabilmente diversa dai viola.

Sotto questo profilo in casa Fiorentina gioverà tenere bene a mente più la ripresa di giovedì scorso che non il primo tempo, coinciso con i gol di Gonzalez e Cabral, per non imbattersi nel rischio di snobbare un match di ritorno dalle caratteristiche ambientali tutt’altro che semplici. In uno stadio pieno di tifosi che comunque credono di poter superare l’ostacolo viola servirà carattere, personalità e quel pizzico di malizia che la Fiorentina ha dimostrato di non saper ancora del tutto maneggiare, almeno a giudicare dai secondi tempi giocati anche con Cremonese ed Empoli.