SE IL CALCIO RIPARTE TORNA IN BALLO ANCHE IL FUTURO DELLA PANCHINA

08.05.2020 00:00 di  Pietro Lazzerini  Twitter:    vedi letture
SE IL CALCIO RIPARTE TORNA IN BALLO ANCHE IL FUTURO DELLA PANCHINA
FirenzeViola.it
© foto di Massimiliano Vitez/Image Sport

Tra i molti temi che si rincorrono in casa Fiorentina nel corso di questo limbo forzato dovuto all'emergenza Coronavirus, uno che interessa molto ai tifosi e che sarà ovviamente centrale anche in vista della prossima stagione è quello relativo alla panchina. Ieri è stato il compleanno di Beppe Iachini, ma proprio in un giorno di festa (seppure ampiamente ridimensionata), forse ha capito più che mai quanto la sua permanenza sia legata a due possibilità: o la stagione termina in anticipo con Commisso pronto a dargli un'altra possibilità dopo il buon rendimento nei mesi che è stato alla guida dei viola, oppure in caso di ripartenza, dovrà fare un filotto di risultati tali da convincere anche la dirigenza a dargli un'altra chance con preparazione e mercato estivo a disposizione. 

Sì perché dopo le parole di Joe Barone (Leggi qui), pare evidente come la ripartenza giochi abbastanza contro la sua permanenza, visto che i rischi di incappare in risultati normali o addirittura scarsi vale per tutti e dunque anche per la Fiorentina. Tra l'altro, all'interno della società non tutti la pensano come il presidente, che stima l'allenatore per il suo modo schietto di vivere la panchina e per il suo carattere da guerriero. Qualcuno pensa che per alzare l'asticella delle ambizioni serva altro e dunque la famosa conferma è tutt'altro che scontata

Le prossime settimane dunque saranno più che decisive per capire cosa succederà non solo al calcio italiano dunque ma anche alla panchina della Fiorentina. Da una parte l'idea di concedere altro tempo a un allenatore apprezzato dal pubblico e che ha portato buoni risultati, dall'altra l'ambizione e il sogno di voler puntare subito a grandi obiettivi anche passando da un nuovo cambio alla guida.