SCUDETTO, Le parole di Prandelli ma non solo...

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Scudetto. Una parola che mette i brividi solo a sentirla, a Firenze. I fiorentini sono un popolo passionale, che vive di emozioni, di sentimenti, e giocare con questa loro sensibilità è un delitto che nessuno si può permettere. Ecco perchè, fino a ieri almeno, nessuno, all'interno della società viola, aveva parlato seriamente di scudetto.

I segnali erano sempre stati velati, importanti si, ma trasversali, mai diretti. I Della Valle, ad esempio, hanno sempre detto di sentirsi dei vincenti, che loro non si accontentano di arrivare secondi, loro vogliono primeggiare. Pantaleo Corvino, poi, è sempre stato il più cauto. Lui, che è forse il più "fiorentino" all'interno della Fiorentina, per il suo essere permaloso, passionale, sensibile, spiritoso, non ha mai voluto sbilanciarsi, parlando sempre di sogno giusto per i tifosi, ma lontano dal diventare obiettivo concreto.

Prandelli invece, in cuor suo, ci ha sempre creduto, fin da quando disse che in 6-7 anni, la Fiorentina avrebbe potuto lottare per il titolo. Le parole di ieri in sala stampa però, sono qualcosa di più, sono un messaggio a tutto il popolo viola. "Sono rimasto perchè credo allo Scudetto, l'ho capito nei momenti di difficoltà, e ora ne sono sempre più convinto". Parole pesanti, impegnative, soprattutto perchè uscite dalla bocca del tecnico di Orzinuovi, che a Firenze viene ascoltato come fosse un messia.

Qualcosa lo si era inutuito già nell'intervista di venerdì, dove annunciava la sua decisione di restare alla Fiorentina. Diceva, il mister: "Ora c'è chiarezza e ho finalmente le basi per costruire una grandissima squadra". Lo si era capito già questa estate, che la Fiorentina aveva posto le fondamenta per creare diventare vincente, attraverso una campagna acquisti importante, "pesante". Ma c'è di più. Anche Adrian Mutu ha deciso di restare, di legarsi davvero a questo progetto, e lo stesso si può dire di Frey e degli altri campioni viola.

Si respira un'aria nuova nelle stanze viola, un'aria di serenità, ma soprattutto di convinzione, di consapevolezza. La sensazione è che all'interno della società ci sia stato un confronto che ha dato nuova forza al progetto, ma che soprattutto ha convinto defitivamente Prandelli ed i suoi giocatori più rappresentativi. La Fiorentina punta a vincere, punta a lottare davvero per lo scudetto, ed ora ne sono tutti convinti, ora i viola ci credono fermamente e non ci sono solo le dichiarazioni del mister a dimostrarlo. I segnali sono positivi, perchè in Fiorentina ora tutti sembrano nuovamente uniti, stretti intorno ad un sogno. Ci vuole calma, ovviamente, e prudenza, ma a Firenze c'è qualcosa di nuovo, di forte. Prandelli ha colto questi segnali per primo e lo ha detto a chiare lettere, sfatanto il tabù di quella parole tanto bella quanto pericolosa: Scudetto. Prandelli ci crede, seguiamolo...