QUANDO RIENTRA DRAGOWSKI? IN CAMPO ORMAI DA 50 GIORNI
Salvo un paio di eccezioni (leggi Empoli e l'ultimo gol subito da Hickey), la presenza di Terracciano come vice ha garantito continuità e sicurezza alla porta della Fiorentina anche nel momento in cui Italiano ha dovuto fare a meno del suo titolare designato, Bartlomiej Dragowski. Era il 3 ottobre scorso quando, a seguito di un rinvio negli istanti finali della partita interna persa contro il Napoli, il portiere polacco fu costretto a fermarsi ai box a causa di un risentimento al retto femorale della coscia.
Da quel momento è iniziato il percorso riabilitativo e all'inizio i segnali sembravano più che buoni. Tempo due settimane abbondanti e nella sessione di allenamento del 21 ottobre riecco il Drago sul rettangolo verde, ad iniziare il programma di lavoro personalizzato per rimettersi in forma. Da quel momento, però, gli aggiornamenti in chiave ottimistica sono improvvisamente cessati lasciando spazio ad una diffusa incertezza sul momento del rientro.
Sono passati ormai quasi cinquanta giorni dal momento in cui ha rimesso piede in campo, per la precisione quarantanove, ma di notizie che raccontino un suo ritorno tra i pali, neanche l'ombra. Anzi, gli ultimi aggiornamenti lo vogliono ancora a parte e non in grado di lavorare integralmente assieme al resto del gruppo. La domanda perciò sorge spontanea: quando rientra Dragowski?
Meno scontata la risposta. Da quando è tornato a calpestare l'erba, infatti, il portiere classe '97 non è stato di fatto mai incluso in alcuna partitella o all'interno di sedute più specifiche: se il rientro sul campo c'è già stato, discorso differente per quello in gruppo. Nell'attesa, sullo sfondo tiene banco anche la questione contrattuale, visto che il suo accordo è in scadenza nel 2023 e da un pezzo non si registrano né passi in avanti né nuovi colloqui d'aggiornamento tra le parti. Ecco che per lui, perciò, il mese di gennaio potrebbe persino rivelarsi più movimentato del previsto.