PRIMO ATTO

E il primo atto è andato. Magari non sarà stato come si auguravano i più, o magari le nuove maglie non avranno ammaliato come negli ultimi anni, ma certamente il varo della nuova stagione è andato. Come detto l'evento di presentazione ha deluso qualcuno (probabilmente un buon numero se, come pare, dei quasi 3000 giunti al mercato centrale solo un terzo è riuscito fisicamente ad assistere) e sentendo le prime reazioni le stesse maglie non hanno entusiasmato più di tanto, ma quel che più conta è che la stagione sia ufficialmente cominciata.

Lo ha confermato lo stesso Montella, osservando la prima sgambata sostenuta ieri al centro sportivo, lo confermeranno coloro i quali arriveranno oggi per ulteriori visite mediche. Da Rossi a Pasqual, da Gonzalo Rodriguez a Savic, aspettando Pizarro e la risoluzione su un rinnovo che il cileno vorrebbe biennale e che invece la Fiorentina vorrebbe limitare a un solo anno. Diversa, semmai, sarà invece l'attesa che già ora riguarda Cuadrado.

Perchè se ieri non è andato in scena il contatto tra il procuratore e la società è altrettanto vero che gli spifferi sulla voglia di andarsene del colombiano si fanno sempre più incessanti, e con Manchester, Bayern e Barcellona (occhio anche alla Roma) alla finestra l'offerta buona può arrivare da un momento all'altro. Il tempo di un ritiro a Moena, probabilmente, o qualcosa di più per capire quale sarà l'esito della vicenda Cuadrado. Intanto però, per ingannare l'attesa, sapere che il nuovo anno è già cominciato non è certamente poco.