PRIMAVERA, Per i viola è la quarta Coppa Italia

12.04.2019 22:00 di  Alessio Del Lungo   vedi letture
PRIMAVERA, Per i viola è la quarta Coppa Italia
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Si scrive Dusan Vlahovic e si legge Coppa Italia Primavera. Il serbo grazie alla doppietta dell'andata al Franchi (2-0 il finale) ed il cucchiaio su rigore di oggi al Filadelfia (partita conclusasi sull'1-2, di Maganjic l’altro gol dei viola) regala il quarto successo in questa competizione alla Fiorentina nella sua storia. Un successo tutt'altro che semplice, conquistato dai ragazzi di Bigica grazie al bel gioco, alla loro qualità, ma anche passando da momenti di sofferenza e con un pizzico di fortuna (il palo di Rauti su rigore per esempio che poteva cambiare il corso di questa gara) come spesso accade nel calcio. La solidità difensiva dimostrata nel doppio scontro contro i granata in finale e contro l'Inter in semifinale è stata probabilmente la chiave di questa cavalcata trionfale.
Il segnale che questa squadra potesse arrivare fino in fondo a questo torneo è arrivato nei quarti di finale quando, dopo aver battuto 3-1 in casa la SPAL negli ottavi con la doppietta di Beloko e il gol di Sottil, ha sconfitto 4-3 la Juventus di Baldini con la doppietta di Vlahovic e i gol di Maganjic e Antzoulas. Il resto è storia recente con Meli che affonda l'Inter a Sesto San Giovanni e con Beloko e Vlahovic che rimontano Colidio al Bozzi permettendo ai viola di accedere alla finale contro il Torino. Ma questa Coppa Italia è la quarta nell'albo d'oro della Fiorentina e prima ce ne sono state altre tre di uguale importanza.


Il primo trionfo arrivò nel 1980, il presidente dei viola era Enrico Martellini e il capitano della Primavera che alzò il trofeo dopo un successo sull'Avellino Walter Mazzarri, attuale allenatore del Torino.
La seconda affermazione giunge al termine della stagione 95/96 proprio grazie ad una vittoria sul Torino in finale. Si trattava della Primavera di Cristiano Zanetti, Christian Amoroso, Flachi, con Chiarugi in panchina e Vittorio Cecchi Gori come presidente.
L'ultimo successo della Primavera del club gigliato in Coppa Italia (in finale contro la Roma) era stato invece ben 8 anni fa, nel 2011, in una società che vedeva già Cognigni come presidente. La squadra non era niente male: Seculin, Camporese, Piccini, Iemmello, Seferovic, Matos. Sono solo alcuni dei nomi dei giovani che figuravano in quella rosa allenata da Renato Buso.
Questa invece verrà ricordata come la Primavera di Vlahovic e Montiel, con la speranza che questi talenti possano segnare il futuro della Fiorentina.