PRIMA ITALIANO POI DALIC, DA FIRENZE ALLA CROAZIA SI SNODANO LE ATTESE SUL VERO BREKALO

21.03.2023 00:00 di  Ludovico Mauro  Twitter:    vedi letture
PRIMA ITALIANO POI DALIC, DA FIRENZE ALLA CROAZIA SI SNODANO LE ATTESE SUL VERO BREKALO
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Con l’1-0 inflitto domenica al Lecce, la Fiorentina ha concluso come meglio non poteva il mese di marzo. Nove risultati utili di fila, un pareggio e otto vittorie, di cui sette consecutive, per non parlare dei gol ritrovati dalle punte (specie da Cabral) e dal miglioramento della fase difensiva, visti i soli cinque gol subiti nelle già citate nove gare.  

Numeri che Vincenzo Italiano proverà a portare avanti dopo la sosta, provando ad arricchire il proprio arco di una freccia in più, quale Josip Brekalo. Il croato è giunto a Firenze a gennaio dopo mesi opachi in Bundesliga, ma nonostante sia (ri)sbarcato in un campionato a lui familiare, ha collezionato solamente 79 minuti dal suo approdo in viola.

A patto che le condizioni fisiche lo consentano, un esterno d’attacco da 7 gol e 2 assist nello scorso campionato, dotato di dribbling e fantasia, non può che incrementare l’estro e le armi offensive di una squadra che è adesso in piena salute. Del resto, che Brekalo potesse influire così sulla Fiorentina se lo auguravano non solo la proprietà e i tifosi viola, ma anche Zlatko Dalic, ct della Croazia che ieri si è così espresso: “Credevo che Josip alla Fiorentina avrebbe giocato un po’ di più rispetto ai mesi precedenti al Wolfsburg, ma questo non è successo”.

Che possa accadere invece nello sprint finale della stagione, quando la squadra viola si giocherà le battute finali di campionato, Coppa Italia e Conference League, lo auspica lo stesso Brekalo, così come Italiano, Dalic, Firenze e la Croazia... Tutti vogliono che l’ex Toro immagazzini minuti per rimettersi in mostra, dare il suo contributo alla causa viola e magari, in futuro, anche alla nazionale.