POCHI SORRISI E TANTA GRINTA: È INIZIATA L'ERA GATTUSO
Oltre 10 ore di full immersion a Firenze danno la misura della voglia e della necessità di Rino Gattuso di prendere possesso della Fiorentina. Una giornata lunghissima, cominciata verso le 09.30 con il primo approdo nella sua nuova casa (sportivamente parlando, mentre la casa a Firenze va ancora trovata e la moglie ha già cominciato a guardarsi intorno) e le prime foto di rito da nuovo allenatore viola.
Lo sguardo fiero senza concedere sorrisi ai fotografi, segno che la concentrazione è massima per non sbagliare il colpo. D'altronde Rino Gattuso alla Fiorentina è una scommessa per Gattuso, che dopo l'esperienza di Napoli va in una squadra che l'Europa non la giocherà, e per la Fiorentina che spera finalmente dopo le annate negative con Montella, Iachini e Prandelli, di tornare a respirare aria di alta classifica.
Non è mancata la visita al Viola Park che sta nascendo a Bagno a Ripoli: una struttura che - Tar permettendo - dovrebbe essere pronta nel 2023, anno nel quale se tutto va come sperato Fiorentina e Gattuso ragioneranno se far scattare l'opzione per il terzo anno di contratto oppure no.
Quale che sarà il futuro della Fiorentina comunque, ora conta il presente: il primo nodo da sciogliere è quello legato a Franck Ribery, con cui è previsto un incontro chiarificatore (chissà che Gattuso ed il numero 7 non si siano già incontrati a Forte dei Marmi in serata). Sarà il primo passo nella costruzione della Viola che verrà: una squadra formato Gattuso.