PEDRO, IL GIOCATORE NON VUOLE IL BRASILE: SÌ A SEI MESI IN PRESTITO MA SOLO IN EUROPA
La Fiorentina aspetta con ansia ma grande carica la sfida di venerdì sera con la Roma ma è chiaro che la testa del diesse Pradè è già rivolta al calciomercato. Dove oltre al centrocampo (per quella zona di campo è stato già bloccato un calciatore, la cui identità è ancora sconosciuta) l'altro reparto da rinforzare sarà senza dubbio l'attacco. Il dirigente viola sta sondando vari identikit (tra cui quello di Nikola Kalinic, in uscita proprio dai giallorossi) e di conseguenza sta valutando anche cosa fare con le punte presenti in rosa. Se Vlahovic con il gol di domenica sera si è guadagnato buone chances di conferma anche nel 2020, la posizione di Pedro resta sempre più in bilico.
Secondo quanto ricostruito da Firenzeviola.it, le offerte sul conto del brasiliano non mancano e proprio dal Brasile si sono levate le maggiori attenzioni sul classe '97, ritenuto in patria un autentico crack. I viola - se in un primo momento sembravano intenzionati a far muro sul numero 9 - adesso hanno iniziato a vagliare anche l'ipotesi di una cessione, anche se presto o tardi ci sarà da ascoltare la posizione dell'attaccante e dei suoi agenti. L'idea di Pedro è molto chiara: la sua priorità è quella di restare a Firenze per giocarsi tutte le sue chances nel girone di ritorno ma accetterebbe anche l'ipotesi di un prestito di sei mesi. Dove? In Italia o al massimo in Europa, dove potersi dunque confrontare con un calcio ben più allenante e competitivo rispetto a quello carioca.
Nessuna apertura, dunque, al ritorno in Brasile, benché meno con la formula del prestito che il suo entourage non è disposta a valutare. Solo a fronte di una cessione a titolo definitivo e di una retribuzione salariale ben più vantaggiosa di quella attuale in maglia viola, allora, Pedro potrebbe considerare l'ipotesi di tornare a casa, al di là dell'Oceano, ma questa soluzione non pare essere nemmeno al vaglio della Fiorentina, visto l'investimento di oltre 12 milioni effettuato questa estate e la volontà di fare del giocatore un punto di riferimento per i prossimi anni. Il "caso" Pedro, dunque, è solo all'inizio...