PAROLA D'ORDINE RIPARTIRE

FirenzeViola.it

Punto e capo. Allenatore e Terracciano intervenuti nella consueta conferenza invitano a voltare pagina anche perché domani è una partita troppo importante per rimuginare sulla sconfitta di lunedì con l'Empoli. Del Cukaricki in realtà nessuno chiede in conferenza ma l'attenzione è rivolta tutta a capire come la squadra ha archiviato quel ko e se potesse aver lasciato qualche scoria. "Sappiamo che squadra e che gruppo abbiamo, domani abbiamo l'occasione di rispondere a quel ko" sottolinea il portiere, chiamato a presentarsi alla stampa per la sua esperienza e capacità di rappresentare il gruppo, indipendentemente dal fatto che domani possa giocare il compagno di reparto, come sembra. Italiano gli fa eco, ribadendo che una sconfitta non deve minare le certezze e deconcentrare dal lavoro fatto finora che ha portato a raggiungere una posizione poco preventivata a priori.

Per il tecnico anche qualche sassolino da togliersi, nel rivendicare che una sconfitta è di tutti e non solo dell'allenatore (per qualche critica di troppo) per ribadire che in una Fiorentina che vuole e deve crescere nessuno può sottrarsi alle proprie responsabilità. E a proposito di sassolini, guai a pensare che Italiano voglia scegliere il campionato come unico obiettivo a spese delle altre competizioni. Parole che ci tiene a chiarire alla vigilia di una gara di Conference, frutto di una risposta troppo condensata: la volontà del tecnico è di andare più avanti possibile in tutte le competizioni. E per farlo in Conference, dunque, c'è bisogno di vincere domani con il Cukaricki.