PARLIAMONE

FirenzeViola.it

Ci siamo. Strano a dirsi ma restano soltanto 24 ore al via ufficiale. Visite mediche di rito e successiva partenza, giovedì, per Cortina d'Ampezzo dove le gambe dovranno necessariamente sgranchirsi. Che Fiorentina sarà, ormai, già lo si sa. Come e cosa diventerà, invece, resta un punto di domanda. Ecco perchè, allora, un intervento societario può rivelarsi quantomai fondamentale. Per non dire necessario. Firenze boccheggia, e non solo per il caldo. Anela risposte, prospettive. Soprattutto oggi, nei primi giorni di un rinnovo abbonamenti dalle minime, silenziose, richieste. E allora, le indiscrezioni filtrate nella giornata di ieri sule parole in arrivo da parte della società (LEGGI QUI), fanno ben sperare. 

Servono concetti riguardanti il futuro prossimo, la squadra che verrà affidata a Mihajlovic, e quelle che potranno essere le scelte in uscita. Ma servono soprattutto ricostituenti per il tifoso, per le sue speranze, per la sua voglia di andare allo stadio e, perchè no, pure per tornare a sognare. Il "Patto per Firenze" annunciato da ADV, ancora oggi, resta un concetto tutto da raccontare a chi dovrà sancirne l'accordo insieme alla società. E bene, benissimo, farebbe il patron viola a chiarirlo il prima possibile. A Firenze, a cominciare da domani, come a Cortina nei primi giorni di un ritiro tutto da tradurre.

Altrettanto bene, benissimo, farebbe la Fiorentina a chiarire la nuova linea comunicativa che si vuole intraprendere. Anche attraverso la nuova figura inserita nell'organigramma societario. E, anche in questo caso, poco cambia fra la sede del "Franchi" o le cime delle Dolomiti. Prima si chiariscono, ancora di più, i concetti del caso, meglio è. Anche perchè, allo stesso tempo, quel che chiede in particolar modo la tifoseria, volendolo capire, non è poi così difficile da realizzare. Serve tornare ad appassionarsi, a sognare. E ferma restando la pazienza resa necessaria da un mercato dilatato, di questi tempi soltanto sperare sembra compito arduo. 

E bene lo spiega un video che, in questi giorni, ha fatto il giro del web, con l'indirizzo dei destinari riservato ai fratelli Della Valle e alla Fiorentina intera. Un video nel quale aggiungere la più banale parola sembra del tutto superfluo. Perchè quel video, meglio di qualsiasi altra parola, racconta il patrimonio inestimabile di attaccamento e passione che oggi traballa maledettamente. Un patrimonio che, invece, per anni ha semplicemente rappresentato la risorsa in più di questa piazza. Un video che, dunque, ci permettiamo di veicolare verso il Viale Fanti e Casette d'Ete proprio su queste pagine. Quasi fosse un ruolo da ambasciatori il nostro. Affinchè, anche per la Fiorentina, sia più facile capire quanto bisogno  abbia l'intera tifoseria viola di un patto forte. Vero. Reale come la storia di questi colori.