ORA L'HELLAS, MA VLAHOVIC HA GIÀ DETTO NO AL CROTONE

18.08.2020 16:00 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
ORA L'HELLAS, MA VLAHOVIC HA GIÀ DETTO NO AL CROTONE
© foto di Federico De Luca

Tante le situazioni da comprendere meglio e risolvere in casa Fiorentina, quando l'inizio ufficiale della nuova stagione si avvicina sempre di più: ancora pochi giorni e il gruppo di Iachini si ritroverà agli ordini del mister per iniziare la preparazione, dopo il canonico round di controlli anti-Coronavirus. Tra queste c'è sicuramente anche quella che vede coinvolto Dusan Vlahovic, il cui spazio nella rosa viola sembra essersi improvvisamente ristretto, tanto da far pensare al club toscano ad un futuro in prestito, così da permettergli di acquisire quell'esperienza che a Firenze rischierebbe di essergli negata. Ma dove potrebbe essere il suo futuro?

Posto che il Milan, sì, ci sta pensando ma per un'operazione che lo porti a vestire il rossonero in pianta stabile, l'idea prioritaria della Fiorentina rimane quella di non andare a perdere il 20enne a titolo definitivo, se non per una proposta economica che si riveli essere particolarmente allettante. Quindi le possibilità vanno a toccare piazze di calibro inferiore a quelle di Firenze, che però potrebbero non risultare proprio entusiasmanti se viste dalla prospettiva di Vlahovic.

E se adesso c'è l'Hellas Verona che sta provando a farsi avanti, con un interessamento che trova conferme anche nella nostra redazione, per avere nella prossima stagione quello che in patria da anni è considerato "Il Nuovo Ibra", ma la società scaligera non è l'unica ad essersi fatta sentire nelle passate settimane. Secondo quanto appreso da FirenzeViola.it, infatti, il Crotone si era mosso con grande anticipo per tentare il colpo in prestito, ma si è dovuto scontrare molto rapidamente con il rifiuto del giovane attaccante, ancora convinto di potersi giocare le sue chance a Firenze, e poco propenso, dal suo punto di vista, a ridimensionare la propria realtà del presente. Un discorso che potrebbe valere anche per Verona, visti i dubbi sulla rosa scaligera del prossimo campionato - al netto di partenze molto pesanti come quelle già certe di Amrabat e Rrahmani ma pure quella probabile di Kumbulla - e, seppure gradisca l'idea di essere allenato da Juric, forse prima che la Fiorentina, la società veronese dovrà riuscire a convincere il giocatore stesso.