NON CHIAMATELO MISTER X
O tutto o niente, Italiano non è certo un mister x. Si può riassumere così l'inizio di questa stagione della Fiorentina in cui ai viola manca ancora il pareggio. Così come a Napoli e Roma che però non ne sentono il bisogno visto che la squadra di Spalletti è a punteggio pieno e i giallorossi hanno ottenuto 7 vittorie su 8 mentre la Fiorentina divide equamente vittorie e sconfitte, 4 e 4. L'atteggiamento altamente offensivo viola presta infatti il fianco alle avversarie che nella maggior parte delle gare hanno fatto valere la loro superiorità tecnica e qualitativa (Roma, Inter e Napoli) punendo il troppo coraggio dei gigliati mentre con il Venezia possiamo tranquillamente riconoscere che ha saputo tatticamente imbrigliarli, contenendo bene gli avversari per poi punirli in contropiede.
Ed è proprio quest'ultima sconfitta a bruciare di più perché ha messo in luce i limiti della Fiorentina quando non tutti sono al 100 per cento, senza dimenticare che mancavano Castrovilli che avrebbe potuto dare imprevedibilità al centrocampo lento e Kokorin che poteva offrire un cambio tattico più che sostituire Vlahovic, oltre al portiere Dragowski sostituito però alla pari da Terracciano. E' evidente una mancanza di equilibrio nell'atteggiamento della squadra viola che deve forse imparare a leggere meglio le partite nei 90 minuti, anche se giocare per limitare i danni non è lo spirito chiesto ad Italiano, preso per proporre un gioco coraggioso e divertente.
Anche se il tecnico è appunto coraggioso e vuole una squadra all'attacco, con lo Spezia la scorsa stagione di A preferiva comunque portare a casa la pelle visto che allenava una neopromossa e all'ottava giornata aveva già pareggiato tre volte, proprio contro la Fiorentina, il Parma e la corazzata Atalanta, ne conseguirà 10 complessivamente.
La Fiorentina invece nella scorsa stagione all'ottava giornata aveva pareggiato due partite, tre la stagione precedente, campionati in cui ha chiuso con 13 pareggi. I record di x, per restare nell'ultimo decennio circa, appartengono a Sinisa Mihajlovic nel 2010-11 (15) e a Stefano Pioli nel 2018-19 con ben 17 mentre per arrivare all'ottava giornata senza pareggi occorre tornare alla stagione 15-16 con Sousa (10 compolessivi) considerando ovviamente solo la serie A.