NIENTE RINNOVO AUTOMATICO PER BONAVENTURA, MA DOPO ATENE LA PERMANENZA È POSSIBILE

14.05.2024 16:00 di  Alessandro Di Nardo   vedi letture
NIENTE RINNOVO AUTOMATICO PER BONAVENTURA, MA DOPO ATENE LA PERMANENZA È POSSIBILE
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© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

Il prolungamento automatico del contratto non arriverà. Quantomeno dalle presenze sul campo. Con quattro sole gare da disputare da qui al termine della stagione, Giacomo Bonaventura non potrà toccare 'quota settanta', inteso come il 70% di presenze utili per far scattare il rinnovo annuale di un contratto che rimarrà quindi in scadenza al 30 giugno prossimo. Questo significa che il numero cinque è certo di non iniziare la prossima stagione in viola? Non proprio, e allo stesso modo un raggiungimento del 70% dei gettoni di presenza non avrebbe portato automaticamente a una permanenza di Jack a Firenze.

PERCENTUALE MANCATA - Con la panchina di ieri sera, adesso è la matematica a chiudere la porta al rinnovo automatico del contratto: per far scattare la clausola annuale il centrocampista di San Severino avrebbe dovuto scendere in campo per almeno un tempo (45 minuti o più) nel 70% delle gare annuali della Fiorentina. Fermo a 35 gettoni, con 58 gare che in totale la squadra di Italiano disputerà (comprese le ultime due giornate di Serie A, la finale di Conference e il recupero con l'Atalanta), Bonaventura mancherà quindi quota settanta. Lo farà per una condizione fisica non ottimale, non per altre sotto-trame suggerite da alcuni tifosi sul web: anche in questo rush finale il centrocampista trentaquattrenne sarà centrale per le ambizioni della Fiorentina. Tornerà in campo con molte probabilità da venerdì sera, come annunciato dallo stesso Italiano e poi, negli ultimi dieci giorni prima della finale, inizierà la gestione fisica di uno dei pochi ultra-trentenni in rosa.

DOPO ATENE - Atene sarà uno snodo decisivo anche nella storia d'amore tra Bonaventura e la Fiorentina. Il numero cinque si candida di diritto per una maglia da titolare e per questo sarà interessante capire come Italiano lo utilizzerà in questi due impegni di campionato. Poi la sfida contro l'Olympiacos, una gara che vale una stagione e forse di più, in cui Jack ha il desiderio di bissare la rete in finale col West Ham, riscrivendo un finale diverso. Subito dopo Atene, Bonaventura e la dirigenza si metteranno al tavolo per capire se e come continuare insieme. Dal lato di Pradé e soci c'è tutta la volontà di provare a prolungare il rapporto con uno delle colonne dell'ultimo ciclo viola. Da capire se dall'altra parte Jack vorrà legarsi a Firenze anche in quest'ultima parte di carriera.