MONTELLA, OGGI SFORTUNATI, SU OSVALDO E GLI ARBITRI...
L'allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella è intervenuto questa sera alla Domenica Sportiva. Queste le sue parole: ''Gli episodi di oggi? A me non piace parlare dell'arbitro; a fine partita ho detto all'arbitro che ho visto poca collaboriazione nei vari episodi dubbi. Come qualità delle prestazioni in trasferta un paio sono state sottotono ma io vedo molte partite e poche squadre riescono a prevalere per 90'. Se gli episodi fossero stati più favorevoli per noi, anche a Parma, avremmo avuto certamente qualche punto in più. Abbiamo concesso qualche ripartenza di troppo al Chievo per nostre disattenzioni ma anche per bravura avversaria. Come manovra siamo stati più carenti ma sarebbe difficile ripetere sempre le stesse prestazioni. Non credo nei moduli, non esiste l'alchimia esatta: credo nei miei giocatori che devono essere messi nelle condizioni più adatte per giocare al meglio. Ogni partita va analizzata volta per volta: a Napoli molti giocatori si conoscevano appena ma abbiamo fatto una grande partita. A Parma abbiamo fallito un rigore e siamo stati sfortunati. L'attaccante a gennaio? Noi ci confrontiamo sempre con la società in funzione di ciò che vedo, ci sono ancora 6-7 partite ma faremo delle valutazioni.
Di nomi se ne fanno tantissimi e se ne faranno ancora. Cosa mi ha convinto a scegliere Firenze? Ho visto il grande entusiasmo di una proprietà e di un progetto nuovo. Firenze è una piazza importante ed ambiziosa anche se ''piccola'' (riferimento ironico alle parole di Marchionne n.d.r.). I cori dei tifosi dell'Hellas contro Morosini? Purtroppo parlandone si dà modo a queste persone di avere della visibilità che non meriterebbero. Loro con lo sport non c'entrano niente. Osvaldo? E' un giocatore che è tornato in Italia dopo una parentesi già importante: al momento si trova nel pieno delle sue potenzialità. Gli allenatori giovani? Sono cambiate le idee, adesso si dà più spazio ai ''giovani'' in panchina: sono molto contento di questo. Lo scudetto? L'Inter ha ancora molti margini di miglioramento. Una Viola sa scudetto? Me lo auguro, facciamo un passo alla volta: c'è tanta strada da fare. Le tecniche di allenamento? Noi lavoriamo sulle caratteristiche fisiche di ogni singolo giocatore e del ruolo che andrà a ricoprire la domenica''.