MISSIONE EQUILIBRIO
Sembra che il vecchio adagio del gioco del calcio "squadra che vince non si cambia" sia il pensiero fisso di Vincenzo Montella alla vigilia di quella che potrebbe essere la quinta partita consecutiva con gli stessi undici in campo. Dopo Juventus, Atalanta, Sampdoria e Milan, anche contro l'Udinese tutto fa pensare che saranno i soliti noti a scendere in campo domani contro l'Udinese.
Complice una situazione che necessita per forza di cose di equilibrio - vista la totale rivoluzione della Fiorentina in estate - e considerate le belle prestazioni offerte con il 3-5-2 che hanno portato 8 punti in 4 partite, anche oggi in conferenza stampa Montella ha fatto intendere la volontà di confermare in toto la formazione vista nelle ultime uscite.
L'unico dubbio riguardava le condizioni fisiche di Milenkovic, che dopo l'ultima rifinitura di oggi però è apparso quasi totalmente recuperato (leggi qui) e pronto a scendere in campo per superare i 600 minuti di utilizzo. Niente turnover dunque: gli esperimenti saranno rimandati a dopo la sosta, con Pedro che ancora una volta non è stato aggregato al gruppo.
E poco importa se in estate il ds Pradè e lo stesso tecnico avevano convenuto come fosse il 4-3-3 il modulo prestabilito per questa stagione: squadra che vince non si cambia e contro l'Udinese, quindi, spazio ai protagonisti dell'impresa di San Siro.