LIVE FV, Rivivi la festa per i 50 anni di Batistuta

31.03.2019 20:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Dai nostri inviati L. Magistrato e A. Del Lungo
LIVE FV, Rivivi la festa per i 50 anni di Batistuta

19.50 - Si chiude la festa per Bati, che ringrazia Firenze e i fiorentini con queste parole: “Ringrazio tutti voi. Quando sono arrivato nel '91 io e Irina eravamo due bambini in una realtà che non ci apparteneva. Ci siamo adattati grazie alla gente di Firenze che ci ha aiutato. Siamo andati via con quattro figli ed eravamo arrivati da soli. Questa per noi è casa nostra. Ragazzi: grazie, mi avete fatto innamorare di Firenze”.

19.40 - Antognoni: “Difficilmente si trova un professionista come Gabriel che era il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarsene. Merita sia oggi che quando giocava tutto quello che gli avete riservato. Grazie Gabriel”.

19.38 - Nardella: "Un applauso al grande popolo viola. Grazie Gabriel, sembrava uno scherzo e invece è tutto vero. Grande gioia averlo qua, dimostra che Firenze ha grande cuore e non sembra sia passato tutto questo tempo da quando ha smesso”.

19.35 - Bati: "Con Pioli andai ad abitare in una casa a due piani e a volte si lamentava del rumore (ride, ndr). Qua ho cominciato ad imparare altro oltre al giocare per il divertimento grazie a lui, Faccenda, Iachini... Sempre il primo ad arrivare agli allenamenti e professionista unico".

19.34 - Pezzella: "Arrivare qua dopo gente come Bati e Gonzalo è una grande responsabilità. Io lo guardavo giocare da piccolo, ma in Argentina per noi lui è un mito, è un onore essere qui accanto a lui adesso: lo ringrazio per tutto quello che ha fatto”.

19.33 - Mister Stefano Pioli: "Quando ero a Firenze ho giocato con Baggio e Dunga. Bati arrivò dopo una grande Coppa America ed eravamo ansiosi di vederlo... Grandissimo giocatore e centravanti, era cattivo. In allenamento ti faceva male e io speravo di giocare sempre insieme a lui”

19.27 - Intanto è arrivata la Fiorentina, che tra poco salirà sul palco.

19.15 - Dati mostra la famosa maglia 007: "Aveva sempre male alle caviglie e dovevo andare con lui pure con la Nazionale argentina, ma non potevo entrare dentro. Lui giocò con il Giappone nel ‘98 vincendo 1-0 con gol suo, ma con cinque punture nella caviglia e quindi disperato mi chiamò e andai laggiù. Partivo la mattina e andavo ad un bar dove aspettavo Bati dopo l’allenamento, il dottore mi chiamava e io entravo mentre Bati era a tavola. Mi chiudevano nella sua camera e dopo lui arrivava. Fatto sta che tutti i giornalisti francesi dopo mi aspettavano fuori dal ritiro e dovetti uscire sdraiato in un pulmino. Argentina vs Jamaica? Mi dissero che se avesse segnato due gol mi avrebbero fatto entrare nel ritiro: fece tre gol ma non mi fecero entrare lo stesso (ride, ndr)”

19.10 - Sale sul palco l'ex massaggiatore della Fiorentina Luciano Dati, con tanto di cresta viola: “Gabriel mi ha fatto diventare famoso con una distorsione alla caviglia. Prima ero conosciuto come il massaggiatore dal cappellino rosso. Erano quattro partite che non segnava e aveva questo problema alla caviglia, quindi mi applicai per curarla e lui guarì, ma io uso solo le mani e non le macchine. La domenica segnò e venne da me in panchina dicendomi di uscire dalla buca della panchina perché mi voleva abbracciare. Sono sempre stato tifoso della Fiorentina (mostra la maglia di Antognoni, ndr)”.

19.06 - Pablo Benedetti, regista del docufilm su Batistuta: “Se sono entrato nella famiglia di Bati? Sì, ma voglio entrarci ancora di più. Bati ha detto che preferiva vedere Trapattoni prima di me (ride, ndr)”.

19.00 - Elisa, sorella di Batistuta: "Sono la sorella più grande e sono molto orgogliosa di lui, ho avuto l’opportunità di andare allo stadio e vedere l’accoglienza che gli riservavate. Orgogliosa di lui e di essere qua con voi”.

18.56 - Scoppia in lacrime la madre di Batistuta, Gloria: "Grazie a tutti per essere qua, sono sempre stata tranquilla perché sapevo che oltre a Irina con lui c’era questa città magnifica”

18.54 - Il padre di Bati: "È stato il momento culminante per me quando venne a Firenze e la città lo accolse con grande affetto, ma non potevo mai immaginare un’accoglienza così oggi. Mi sento geloso perché lo avete avuto più tempo voi che me quasi (ride, ndr). Giocavo a calcio? No, non mi attirava molto”.

18.53 - Parla Irina, moglie di Batistuta: "Non devo ripetere che è la seconda casa è Firenze. Mi manca la gente e anche il cibo (ride, ndr). Gol a San Siro? Mi commuovo a pensarci, questo calore è impressionante. Per me è come essere allo stadio”.

18.51 - Ora tocca a Lucas Batistuta, altro figlio di Bati, prendere la parola: "Non sono come il babbo, non ho mai segnato un gol (ride, ndr). Firenze mi ha sempre accolto benissimo, è straordinaria".

18.49 - Raggiungono Bati sul palco i genitori, Irina, i figli e la sorella. Queste le parole del primogenito Tiago: "Sono nato a Firenze, il 10/12/1991. Sono andato via nel 2000 e sono tornato oggi. Ricordo la scuola, ma soprattutto l’Artemio Franchi".

18.42 - Batistuta prende la parola, visibilmente commosso: "Mi fate piangere ragazzi, non voglio. Grazie, grazie a tutti. Firenze per me è la seconda casa, sono innamorato di Firenze da quando sono arrivato. È come se fosse casa mia. È un giorno speciale, non dormo da tre giorni perché stavo pensando a cosa dire, ma non c'è bisogno di dire niente: tutta questa gente parla da sola. Mi vogliono ancora di più di quando facevo gol, vivo la città più di quando giocavo. Suoneria del telefono? Il coro per Batigol ovviamente. Racconto sempre a giro per il mondo quanto mi volete bene, oggi lo vedrà anche la mia famiglia".

18.37 - Il grande momento è arrivato: Gabriel Omar Batistuta sale sul palco di Piazza della Signoria, accoglienza da brividi da parte dei tifosi viola.

18.32 - Bell'omaggio degli sbandieratori a Firenze e a Batistuta sul palco di Piazza della Signoria.

18.30 - Primo ricordo video in piazza. Al pubblico vengono mostrati i migliori 50 gol di Batistuta in maglia viola.

18.24 - Parola adesso all'ex viola, compagno di squadra di Batistuta, Moreno Torricelli: "Che spettacolo questa gente, che spettacolo Firenze. Gabriel era il capitano, il punto di riferimento, una bandiera per noi oltre che per Firenze: il vero bomber. Era un animale d’area di rigore. In allenamento era micidiale, tra noi c’era sana rivalità. Gabriel è un ragazzo splendido e di cuore, mi è rimasta impressa la sua voglia di aiutare i compagni e la sua disponibilità. Aneddoto? Porto nel mio cuore il gol contro la Juve: fu una goduria pazzesca con quella mitragliata finita poi con un assolo di chitarra”.

18.20 - Il primo ospite a salire sul palco è il campione di pallanuoto Gianni De Magistris: "La Fiorentina di oggi mi è meno vicina della Fiorentina di quel tempo. Mi sorprende molto il calore della gente per i campioni come Bati: Firenze è straordinaria. Ricorda i suoi gol? È la mentalità dell’attaccante, viveva per il gol”.

18.18 - Ad aprire la serata è il classico coro "Bati, Bati, Bati, Bati-gol", con gli Street clerks a suonare e dare il ritmo ai tifosi. Poi gli altri tormentoni "Mi innamoro solo se vedo segnare Batistuta" e "Corri alla bandierina, bomber della Fiorentina".

18.10 - Intanto è la band fiorentina degli Street Clerks a intrattenere i tanti presenti a suon di musica.

18.02 - Grande fervore in piazza, dove sindaco e assessori sono già pronti con la sciarpa viola.

17.57 - Gabriel Omar Batistuta è da poco arrivato in Piazza Signoria pronto a dare il via alla festa.

Piazza Signoria è pronta ad accogliere e festeggiare l'eterno campione viola: Gabriel Omar Batistuta. Sono previste circa 5mila persone. L'evento andrà avanti fino alle 20. Segui come di consueto il live di FirenzeViola.it con aggiornamenti, foto e video, minuto per minuto, dalla grande festa!