LE PAGELLE, Dainelli imperioso, Mutu in palla

Avramov: Leggermente insicuro nelle uscite, nel primo tempo si fa trovare pronto sui tiri di Rudolf e Cviktovics mentre non può nulla sul gol del nazionale magiaro. Un paio di buoni interventi nel secondo tempo. PIU’ CHE DIGNITOSO 6

Comotto: Non troppo impegnato nel primo tempo, nella ripresa soffre le rare incursioni degli attaccanti magiari. Non chiude su Coulibaly in occasione del gol del 4-2. IN AFFANNO 6-

Dainelli:Quasi impeccabile nell’anticipo, non ha rivali nel gioco aereo, sicuro quando avanza palla al piede, segna un gol pesantissimo, Non si intende con Comotto in occasione del gol di Coulibaly. IMPERIOSO 7

Gamberini: Gioca solo mezzora, durante la quale la retroguardia viola non viene mai particolarmente impegnata: SV
dal 32’Kroldrup: Si lascia sfuggire Rudolf nell’azione del gol dell’1-1. Sfiora la rete ad inizio ripresa ma mette in apprensione i compagni di reparto in un paio di occasioni. IMPRECISO 5,5

Pasqual:Buona l’intesa con Vargas sulla sinistra, meglio nella fase offensiva che in quella difensiva. SUFFICIENTE 6

Zanetti: Meno qualità e più quantità rispetto al solito. Recupera molti palloni e dà una mano alla difesa ma mancano i suoi passaggi illuminanti: GENEROSO 6
Dal 46’ Montolivo: Continua la fase di crescita mostrata nelle ultime gare. Sicuro nel controllo, tocchi morbidi e precisi e si fa trovare pronto nell’azione del terzo gol. RIGENERATO 6,5


Donadel: Nel primo tempo si alterna con Zanetti nell’impostazione del gioco. Nella ripresa si eclissa un po’. Ma quando c’è da lottare non tira mai indietro la gamba. COMBATTENTE 6

Marchionni: Una partita sostanzialmente generosa fino al 61’ quando mette a segno la quarta segnatura personale nelle ultime tre gare della Fiorentina. GOLEADOR 6,5

Mutu: Si presenta subito al 5’ con una bella discesa che mette in seria apprensione la retroguardia ungherese. Qualche giocata di fino, forse un po’ troppo leziosa, ma al 13’ sfrutta alla perfezione il cross di Marchionni battendo da bomber di razza il portiere ungherese. Ad inizio ripresa le sue accelerazioni risultano determinanti nel mettere in crisi la retroguardia biancorossa. QUASI UN FENOMENO 7-

Vargas: Non è la solita locomotiva di questo inizio di stagione ma le poche volte che decide di spingere sull’acceleratore mette in crisi i difensori ospiti. Sempre pericoloso quando si porta al tiro o al cross. TURBO-DIESEL 6,5
Dal 75’ Santana: Entra quando la partita è ormai decisa SV

Gilardino: nel primo tempo non gli giungono molti palloni ma riesce lo stesso a rendersi insidioso, prima con un colpo di testa che scheggia la traversa, poi con una conclusione ravvicinata che chiama il portiere ungherese ad una grande parata. Più coinvolto nelle azioni offensive viola nella ripresa, mette anche lui il proprio sigillo sulla goleada gigliata. BOMBER DI RAZZA: 6,5