LA GUERRA DEI GONZALO

FirenzeViola.it

Fiorentina-Napoli non è una partita qualunque, come del resto testimonia l'attesa, da entrambe le parti, che ha caratterizzato questi giorni precedenti alla sfida del Franchi. Un appuntamento che porta in dote con sé numerosi spunti, dagli ultimi precedenti fra le due squadre fino all'attualità, che vede le formazioni di Montella e Benitez attraversare momenti fondamentali della stagione. Al fischio d'inizio, però, testa solo ai tre punti. In casa Napoli per rimanere agganciati alla terzo posto Champions, nella Fiorentina per cercare di non perdere le distanze dalla zona Europa. I numeri del campionato, d'altra parte, fotografano bene l'andamento delle squadre. Dopo un primo periodo di incertezza, Benitez è riuscito a rimettere in carreggiata i suoi, aiutato da una attacco tra i più forti (e prolifici) del campionato. A differenza della Fiorentina che, complici anche gli infortuni, ancora non è riuscita a dare continuità ai suoi risultati.

E se Babacar e compagni, nei limiti delle problematiche riscontrate nel gioco, sono riusciti comunque a tenere ad un livello accettabile la media dell'attacco viola, ultimamente a tradire le aspettative ci ha pensato più che altro la difesa, con la partita di Genova come culmine negativo. La sfida contro il Napoli, dunque, sarà anche quella del riscatto di un giocatore come Gonzalo Rodriguez, chiamato a dare risposte positive dopo la delusione contro la Sampdoria. E questa volta contro avversari di ben altra caratura. Oltre al capocannoniere della serie A, Callejon, l'osservato speciale del difensore viola sarà il suo omonimo Gonzalo Higuain, cinque gol finora in campionato ed in netta ripresa dopo l'inizio a secco di reti. Una sfida tutta argentina, il cui esito molto probabilmente sarà determinante per il risultato finale della partita.