LA CORSA CONTINUA

04.04.2022 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
LA CORSA CONTINUA
FirenzeViola.it
© foto di www.imagephotoagency.it

Sottile il confine tra il pragmatismo di chi ha imparato a capitalizzare al massimo il fattore gol e il cinismo di chi è in grado di portare a casa il massimo risultato con il minimo sforzo. Di certo la Fiorentina non ha dovuto limitarsi a una semplice passeggiata per aver la meglio sull’Empoli, ed è altrettanto chiaro come determinati episodi (anche arbitrali) abbiano sorriso ai viola, ma al tempo stesso la squadra di Italiano ha saputo legittimare la vittoria nonostante l’ennesima gara, la sesta (LEGGI QUI), nella quale è arrivato un unico gol.

Così se da un lato una minima sterilità offensiva è ancora confermata dai sei gol segnati in altrettante sfide (ieri però è arrivato il primo centro di un attaccante esterno dopo la partenza di Vlahovic - LEGGI QUI) tre vittorie e due pareggi, con l’unica sconfitta di Reggio Emilia con il Sassuolo, testimoniano un ritmo importante, più che adeguato al passo delle altre. Senza contare una difesa registrata sull'asse Igor-Milenkovic ancora ieri in grado di trasmettere sicurezza a tutto il reparto. Con le romane che tengono in virtù delle vittorie su Sassuolo e Sampdoria è l’Atalanta a perdere terreno nell’ultimo turno, e con i recuperi ancora all’orizzonte tutto pare possibile nell’ammucchiata che si va creando dietro le prime 4 della classe.

In quel gruppo la Fiorentina difende legittimamente la propria posizione, la migliore dell’era Commisso in termini di punti (LEGGI QUI), forte di un successo sì di misura, ma pur sempre arrivato al termine dell’ennesima gara votata a proporre e imporre gioco. Un successo avorito da un’altra prova di spessore di Castrovilli, alimentato dagli strappi di un Gonzalez sempre più trascinatore e comunque tenuto in vita dalla lotta costante di Cabral contro i difensori avversari. Ci sarà modo e tempo per conoscere meglio le qualità balistiche del brasiliano, ma intanto il passo in avanti sul piano fisico mostrato ieri fa il paio con quello compiuto dalla squadra. Che adesso, pur senza Torreira, può preparare la gara di Napoli con la certezza di restare saldamente aggrappati al treno europeo.
La corsa continua.