LA CHIAVE DEL MERCATO
Sarà un mercato all'insegna delle occasioni. Questo è il messaggio che la Fiorentina, attraverso la sua dirigenza, ha voluto inviare all'intero popolo viola. Nessun colpo ad effetto, nessun investimento importante, ma solo un attenta osservazione su eventuali operazioni low cost che potrebbero arricchire la rosa a disposizione di Vincenzo Montella. Come ci insegna la storia però, non sempre la premiata coppia Pradé-Macia rispetta le indicazioni della vigilia, come testimonia l'arrivo di Giuseppe Rossi un anno fa per la cifra di 10 milioni di euro più bonus. La sensazione, comunque vada a finire, è che tutto il mercato invernale della Fiorentina, ruoti intorno a David Pizarro, con il centrocampista cileno ormai ai ferri corti con la società di viale Manfredo Fanti, dopo un inizio di stagione sottotono. Il numero 7 viola, con ogni probabilità, lascerà la Fiorentina nelle prossime settimane visto che molto difficilmente rinnoverà il suo contratto con la società gigliata, e proprio per questo motivo è probabile che Vincenzo Montella chieda un nuovo centrocampista per la seconda parte di stagione.
Nelle ultime gare del 2013 è stato infatti Aquilani a ricoprire il ruolo di regista davanti alla difesa, anche se, nell'ultima sfida del Mapei Stadium contro il Sassuolo, l'aeroplanino è stato, per così dire, costretto a mandare in campo il Pek per sbloccare la gara, segno che ancora la sua squadra non può fare a meno del metronomo cileno. Una vera gatta da pelare per Montella, quella relativa a Pizarro, che rischia di rovinare i piani in vista del girone di ritorno del campionato e della fase ad eliminazione diretta di Europa League. Sempre che non arrivi il nuovo regista durante il periodo di mercato che inizierà ufficialmente domani.
Sarà infatti questo l'obiettivo della dirigenza gigliata, che prima dovrà capire le intenzioni di Pizarro e solo successivamente dovrà cercare l'eventuale sostituto. Una cosa però è certa, nel prossimo mese Pradè e Macia dovranno trovare il sostituto del Pek, sia che questo arrivi adesso che durante la prossima estate, sempre che il nome non sia già stato individuato, perché come spesso è accaduto nelle ultime finestre di trasferimenti, le sorprese sono sempre dietro l'angolo e Montella spera di ricevere l'ennesimo regalo da quando siede sulla panchina della Fiorentina.