L'ALTRA PORTA PER L'EUROPA
“Vogliamo l’Europa attraverso la coppa!”. Firmato Vincenzo Montella. Parla così il tecnico viola alla vigilia della gara contro l’Udinese valida per gli ottavi di finale di Tim Cup. Un obiettivo, quello della coppa nazionale, che non è mai stato nascosto dalla Fiorentina quest’anno, fin dall’esordio contro il Novara nell’agosto scorso, passando per la gara contro la Juve Stabia di circa 20 giorni fa. Adesso è il turno dell’Udinese di Guidolin, il primo appuntamento per la squadra gigliata lontano dall’Artemio Franchi. Il palcoscenico sarà, infatti, lo stadio Friuli, e per l’occasione i due allenatori sono orientati a schierare le formazioni titolari, con qualche ritocco, sia chiaro, ma ben lontani dalle sfide disputate con le seconde linee che eravamo abituati a vedere fino a poco tempo fa.
La Tim Cup, o coppa Italia che dir si voglia, sta pian piano tornando in auge per le squadre italiane, vuoi perché i posti per l’Europa sono diminuiti, o vuoi perché l’accesso alla Champions League è sempre più difficile, ma da quest’anno anche i top club vogliono tornare ad onorare la coppa nazionale. E’ anche vero che da quando è stata cambiata la formula del torneo, con gare secche, e senza più doppi confronti, se non in semifinale, gli impegni sono dimezzati, e per questo gli allenatori possono dare più spazio ai cosiddetti titolari. La Roma la settimana scorsa lo ha dimostrato, facendo riposare capitan Totti, ma schierando comunque una formazione che avrebbe potuto scendere in campo anche per un impegno di campionato.
Anche Montella la pensa così, e contro l’Udinese manderà con ogni probabilità in campo Jovetic dal primo minuto. Al suo fianco dovrebbe esserci El Hamdaoui, anche se Ljajic scalpita, mentre per il resto verrà data un’occasione a chi ha avuto meno spazio fino a questo momento, senza però rinunciare alle colonne portanti della nuova Fiorentina. In difesa ci sarà Roncaglia che non sarà disponibile per la trasferta di Palermo a causa della squalifica e per il resto sono probabili alcune staffette, sia a centrocampo che in difesa. In porta è ballottaggio Neto – Viviano, con quest’ultimo che se starà bene dovrebbe riprendere il suo posto tra i pali. Un’occasione per dimenticare la brutta prestazione dell’Olimpico e per tornare ad acquistare un po’ di fiducia dopo il difficile inizio di stagione a Firenze.
Obiettivo quarti di finale dunque, poi la trasferta di Palermo, per fare un doppio regalo ai tifosi e per chiudere l’anno solare in bellezza dopo tanti mesi di sofferenza.