ITALIANO È GIÀ VICINO AL VIOLA DA TEMPO. ABBIAMO UNO SPONSOR SPECIALE!

24.06.2021 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
ITALIANO È GIÀ VICINO AL VIOLA DA TEMPO. ABBIAMO UNO SPONSOR SPECIALE!

Stiamo sfogliando la margherita con un…arriva, non arriva, arriverà, si svincolerà, chissà. Tutto questo chiaramente legato all’annuncio del nuovo allenatore viola che dovrebbe, il condizionale è d’obbligo, essere Vincenzo Italiano. Dopo una settimana dalla “bomba” Gattuso caduta sulla Fiorentina, stiamo aspettando gli ultimi momenti che ci porteranno a conoscere il nome di chi siederà sulla panchina viola. Più che l’ufficialità, che c’era anche per Ringhio, aspetto di vederlo vestito con la divisa viola in partenza per Moena altrimenti non mi fido! Spero sempre, nel frattempo, che qualcuno ci dia delle spiegazioni certe su quando accaduto con l’ex allenatore dal divorzio più veloce del mondo, giusto per correttezza e rispetto dei tifosi viola rimasti perplessi per l’accaduto.

Ma siccome dobbiamo andare avanti, non rimane che mettersi in moto per dare il benvenuto ad Italiano, allenatore emergente e di belle speranze, che ci auguriamo vadano di pari passo con quelle della Fiorentina. Su una cosa sono certa: le sue motivazioni sono senza dubbio più grandi di quelle che aveva Gattuso. Tutti lo hanno rilevato, io inclusa, come nella prima apparizione a Firenze Rino non fosse proprio il ritratto della gioia, la faccia convinta di colui che ha preso la decisione giusta e infatti si è visto come è andata. Il nuovo futuro Mister, già accostato alla nostra squadra ancor prima che finisse il campionato, ha stimoli molto importanti tanto da essersi messo contro l’intera tifoseria spezzina che non ha gradito il suo voltafaccia dopo il rinnovo con lo Spezia. Capisco che ormai la Viola sembri una nobile decaduta, ma per Italiano è comunque un passo avanti basta che la società allestisca per lui, e per noi, una squadra all’altezza. Si torna ai discorsi sul profilo del tecnico, sulle minori esigenze che potrebbe avere rispetto al progetto Gattuso, alle differenti pretese che potrebbe mettere sul piatto alla società ma quello che mi preme venga portato avanti è il “rinascimento viola” sul quale non possiamo più transigere.

La notizia simpatica che ho letto sul probabile nuovo tecnico è che Italiano è…tedesco! Stavo cercando il luogo di nascita perché pensavo fosse siciliano e scopro che lo sono solo le origini mentre lui è nato a Karlsruhe in Germania. È invece molto nostrano il suo vice, Daniel Niccolini, nato a Firenze, che ha vestito la maglia della Florentia Viola e che è un grande tifoso dei nostri colori. Qui siamo messi molto bene: Italiano è già da tempo più viola di quello che si pensi, vista la vicinanza al suo diretto collaboratore, che sono sicura stia spingendo per tornare a “casa” e sponsorizzi la Fiorentina con tutto se stesso. Confido inoltre che Daniel, nome in omaggio a Passarella, possa aiutare il nuovo Mister a capire la nostra città e i fiorentini, gente stupenda. Ho esagerato? Siamo uno zinzino polemici e presuntuosi ma d’altra parte viviamo nel posto più bello del mondo e possiamo permettercelo!

Spero che possa apprezzare tutto quello che ci circonda anche Nicolas Gonzalez, lui si che è arrivato ufficialmente. È un acquisto importante ed oneroso ma sono questi i calciatori che possono farci cambiare rotta e poi per gli argentini ho sempre avuto un debole (oddio, se penso a Tino Costa, Bolatti, Castillo perdo subito il sorriso!) perché i nomi che mi riempiono il cuore sono tanti: da l’unico e inimitabile Batistuta, a Passarella e Bertoni, da Gonzalo Rodriguez al primissimo Pezzella, ai segnali positivi dell’ultimo Quarta.

Tutta ancora in fase di costruzione la nuova Fiorentina e aspettiamo inevitabilmente la posa della prima pietra che è senza alcun dubbio quella della guida tecnica, che a ore dovrebbe trovare la definizione. Non ci dovrebbero essere altre sorprese, ma qui è sempre bene andarci cauti!

La Signora in viola