IN ATTESA DEL PRIMO ROUND BIANCONERO

E’ buffo vedere come dopo due pareggi della Fiorentina tanti pensano che la sua energia, il famoso “carburante” tirato in ballo dal nostro allenatore, sia già finito. Lo pensano soprattutto i nostri “nemici” coloro che credono che agganciarci sia un gioco da ragazzi, gli strisciati che ancora non hanno visto la vetta della classifica e che si stanno riprendendo anche a fronte di strane manovre d’aiuto che arrivano a bloccare chi vuole emergere in questo campionato. La nostra società non vuole fare passi ufficiali per contestare gli ultimi arbitraggi, come faranno invece Inter e Lazio, e staremo allora a vedere se siamo noi visionari, provinciali e piagnucoloni.
Sono sicura che la Viola non mollerà assolutamente e già da domenica proverà a bloccare l’altra squadra bianconera, l’Udinese, che arriverà al Franchi. Faremo le prove in vista del match che potrebbe dare una svolta determinante al cammino della nostra squadra e cioè quello contro la Juve.
Mentre ci prepariamo a questi incontri, rimangono sul piatto le indicazioni che ha dato la gara contro il Sassuolo. Le difficoltà, dovute anche alla stanchezza del gruppo, fanno di nuovo tirare in ballo la necessità di ritoccare l’organico nel prossimo mercato di gennaio. I nomi continuano a rimbalzare e mi viene il dubbio che, come spesso accade, tanti o tutti quelli che vengono menzionati poi non arrivano mai. Non si indovina, proprio come succede con le formazioni di Sousa che, secondo me, ascolta prima tutte quelle pronosticate e a dispetto mette in campo rose che nessuno azzecca!
In questo momento non mi interessa nessuno di coloro che arriverà, anche se mi auguro che qualche valido innesto venga preso, ma mi preme sottolineare come sia basilare bloccare i nostri big. Le voci che vorrebbero un interesse del Barcellona su Bernardeschi, saranno certamente lusinghiere per lui, ma non mi sfiora nemmeno il dubbio che il numero 10 gigliato possa lasciare a breve Firenze.
Spero invece che presto ci venga confermato il rinnovo del contratto di Alonso, giocatore appetito da tante squadre europee visto il miglioramento strabiliante che ha ottenuto in questo inizio di campionato. Pare non ci siano problemi, ma gli spettri di vecchie situazioni gestite male tornano ogni tanto a farci visita.  
Se il mercato può ancora attendere un po’, l’esigenza di rimettere tre punti in classifica con una vittoria è impellente, per allontanare o tenere comunque a distanza coloro che pensano che la nostra “automobile” si sia ingolfata.

La Signora in viola