IL VALZER DEL CELLERINO
Problemi fiorentino-portoghesi, evidentemente. Perché tutto partì con Miguel Veloso, talento del centrocampo dello Sporting Lisbona, più volte visionato dagli osservatori della Fiorentina. Così hanno raccontato le cronache lusitane, dei maggiori quotidiani sportivi e non, e quelle di tutta la stampa fiorentina e nazionale. La società ammise che il comunicato fu fatto per fugare ogni dubbio, per il continuo ricorrersi di voci sul futuro pseudo-gigliato del calciatore.
"La Fiorentina smentisce categoricamente, anche in previsione della campagna trasferimenti estiva, un suo interesse per l'acquisizione del centrocampista dello Sporting Lisbona Miguel Luis Pinto Veloso, come erroneamente riportato da alcuni mezzi di informazione" recitava il comunicato ufficiale della società gigliata.
Tempo di mercato che s'avvicina, rumors e chiacchiere che si accavallano. Mai volti, però. Come quello di Gaston Cellerino, presentatosi oggi alle porte dell'Artemio Franchi, a metà pomeriggio. Oppure no?
"La Fiorentina smentisce categoricamente che l¹attaccante del Livorno Gaston Cellerino sia stato oggi nella Sede del Club, come riportato dall¹emittente locale Radio Blu e da alcuni siti internet. La Fiorentina inoltre, non è più disposta a tollerare boutade simili di una parte della stampa locale e sarà attenta affinché l'ambiente non venga turbato da una cattiva informazione come, purtroppo, recentemente è accaduto".
Ridagli, come se il "certo tipo di stampa" fosse causa di ogni male della Fiorentina di oggi, piuttosto che una squadra molle come quella di Udine, un quarto posto lontano due punti e striscioni di contestazione affissi allo stadio.
Anche perché, dulcis in fundo, Gaston Cellerino c'era davvero all'Artemio Franchi, secondo quanto risulta alla redazione di Firenzeviola.it. Con tanto di agenti al seguito. Questo, probabilmente, il punto focale della faccenda che è sfuggito ai più. Cellerino era al Franchi "per caso", in veste di 'accompagnatore' dei due procuratore, a Firenze per discutere con la Fiorentina di giovanissimi prospetti brasiliani per la viola che verrà. E, aggiungiamo, sicuramente la Fiorentina il comunicato l'ha fatto anche in buona fede. Cellerino non era, non è, e non sarà un obiettivo viola. Era in sede però, altro che boutade. Con tanto di agenti al seguito.