GIOVANI, Dopo la tournée inizia la scrematura vera
La Fiorentina ha iniziato la stagione portando a Moena e poi in America alcuni giovani interessanti. Soprattutto la tournée ha dato i primi verdetti ed ora Montella deve valutare quali trattenere a Firenze. I giovani, si sa, scalpitano, e non tutti si accontentano di sedere in panchina la domenica. Quella scelta l'ha fatta ad esempio Sottil a gennaio e i mesi a Pescara gli hanno fatto davvero bene. Per questo ancora non è chiaro se Riccardo Sottil sarà tra gli incedibili. Chi è uscito vincitore da questa tournée è stato Dusan Vlahovic che ha scavalcato anche Simeone nelle gerarchie. Più facile dunque resti lui che l'argentino nonostante il club abbia parlato di un rilancio.
C'è poi Luca Ranieri, il terzino sinistro. In quel ruolo i giocatori sono merce rara, sia a destra che a sinistra. E se a destra molto probabilmente Lorenzo Venuti verrà lasciato andare al Lecce per una stagione in serie A da protagonista (potrebbe essere ceduto anche a titolo definitivo), l'azzurrino sembra destinato a vestire il viola, a meno di occasioni imperdibili per il giocatore. Ha convinto, pur tra luci ed ombre dovute alla forma non perfetta dopo l'infortunio, anche il centrocampista Gaetano Castrovilli mentre per Erald Lakti forse non è ancora il momento. In difesa da valutare ancora Hristov, ma la Fiorentina - indipentemente dalla scelta sul giocatore -in quel reparto ha bisogno di certezze ed esperienza. Ancora poco maturi per la prima squadra Koffi e Beloko mentre su Montiel resta sempre un punto interrogativo.