GILARDINO, LA CASA A FIRENZE, GLI AMICI E LA PRIMA PANCHINA AL FRANCHI, INTANTO DA AVVERSARIO

13.04.2024 15:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
GILARDINO, LA CASA A FIRENZE, GLI AMICI E LA PRIMA PANCHINA AL FRANCHI, INTANTO DA AVVERSARIO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Si torna sempre dove si è stati bene. E Alberto Gilardino a Firenze da giocatore è già tornato due volte. 157 presenze, 63 gol e 21 assist collezionati quasi tutti ovviamente nella sua prima volta, nella Fiorentina di Prandelli, quella che -ben prima dell'Atalanta di giovedì- batteva il Liverpool e sognava in grande. Finché non gli si spense la luce, poi riaccesa nella parentesi con la Fiorentina di Montella (e Salah) dopo l'esperienza cinese.

Timido, taciturno, educato, il gol era il suo unico modo di comunicare. A Firenze ha comprato una casa al Saviatino dove poi, in sua assenza, si sono alternati diversi giocatori, da Ilicic fino a Nico Gonzalez. Anche perché con la moglie Alice Bregoli e le tre figlie Ginevra, Giulia e Gemma ormai si è stabilito da tempo in Versilia. I suoi amici a Firenze (e dintorni) erano e sono tuttora Dario Dainelli, a luglio chiamato nel suo staff, Alino Diamanti (ritrovato al torneo di Viareggio) e Francesco Valiani, ex giocatore della Pistoiese ora nella Primavera della Fiorentina. Gilardino a Firenze lunedì torna da avversario e entrerà al Franchi per la prima volta da allenatore. Per ora del Genoa, in futuro chissà.

Il percorso fatto, serie D (Rezzato), C (a Siena, poi ripresa anche in D), Primavera e soprattutto serie A in Liguria gli ha dato grande fiducia, trasformando il giocatore timido in un tecnico con idee, personalità e una capacità comunicativa importante e inattesa, e gli permette di guardare avanti a caccia di un nuovo step, anche se l'ex gigliato in passato ha sempre voluto fare il passo adeguato alla gamba. Nell'ultimo mese tanto si è detto e scritto sul possibile addio al Genoa (che però ha provato a blindarlo proprio in questa settimana) e soprattutto sulla possibilità che sostituisca Vincenzo Italiano sulla panchina viola. Per ora Gilardino vuole solo batterlo in una partita per lui dai mille ricordi ed emozioni, anche se di sicuro il tecnico della Fiorentina non vorrà perdere il confronto (oltre che punti).