FIORENTINA-ATALANTA, Precedenti, numeri ed ex
Fiorentina, Atalanta ed un rapporto di forza tra le due squadre che negli ultimi anni si è decisamente ribaltato. Fa strano dirlo ma i viola domenica si troveranno di fronte una vera e propria corrazzata e, anche se i precedenti sorridono ai viola, i numeri della stagione corrente pendono decisamente dalla parte della Dea:
PRECEDENTI: Fiorentina ed Atalanta si sfidano per la 116esima volta in Serie A e, mai come questa occasione, il pronostico del match è in controtendenza rispetto ai precedenti tra le due squadre; i bergamaschi arrivano a Firenze da favoriti, ma la cabala sorride ai viola: 49 vittorie per la Fiorentina, 37 pareggi e 29 sconfitte, numeri ancora più positivi se si guardano solo i confronti al Franchi (57 partite giocate, 35 successi dei padroni di casa, 14 pareggi e 8 vittorie per i nerazzurri). L’ultimo precedente al Franchi in A, datato febbraio 2020, ha visto l’Atalanta imporsi per 2-1 grazie alle reti di Gomez e Zapata, che hanno ribaltato la gara dopo la rete di Chiesa ed inflitto ai viola la prima sconfitta casalinga contro l’Atalanta dopo una serie di 18 risultati utili.
I NUMERI DEI VIOLA: Iachini torna al Franchi dopo quasi 6 mesi (ultima volta in un Fiorentina-Udinese terminato 3-2 per i viola); lo fa dopo aver raccolto un pari contro il Genoa nel giorno del suo ritorno sulla panchina gigliata, conquistando 1 punto che ha permesso ai suoi di allungare a 8 il margine sul terzultimo posto occupato dal Cagliari (fermo a 22). La partita di Marassi ha evidenziato lo stato di grazia di Dusan Vlahovic (arrivato a quota 13 gol in campionato) e una prova incoraggiante di Gaetano Castrovilli, che con l’assist al serbo è tornato a partecipare ad una rete dei viola dopo un mese e mezzo (l’ultima volta contro lo Spezia, match durante il quale il numero 10 mise a referto un gol ed un assist). Contro il Genoa i viola hanno comunque palesato i soliti problemi difensivi (1 solo clean sheet nelle ultime 10 di campionato) ed uno scarso dinamismo (con 97.648 km percorsi, la Fiorentina è la squadra che ha corso meno nello scorso turno di campionato). Iachini contro l’Atalanta cerca la 13esima vittoria in viola: dei precedenti 11 successi uno dei più significativi è stato senza dubbio il 2-1 del gennaio 2020, risultato con cui la Fiorentina si era imposta negli ottavi di Coppa Italia proprio contro l’Atalanta (reti di Cutrone e Lirola, intervallate dal pari nerazzurro Ilicic). La partita di domenica sembra però più che mai proibitiva per la Fiorentina, anche alla luce dei risultati dei viola contro le “big”: solo il Crotone infatti (1 punto) ha guadagnato meno punti della Fiorentina (5) contro le squadre che attualmente occupano i primi 10 posti in classifica.
L’AVVERSARIO: L’Atalanta che arriva al Franchi è una delle squadre più in forma del campionato: lanciata verso la terza qualificazione Champions consecutiva, la formazione di Gian Piero Gasperini viene da 5 vittorie nelle ultime 6 partite; nel 2021 in Italia solo l’Inter ha fatto più punti dei bergamaschi. L’altro dato che preoccupa i viola è quello legato ai gol segnati dai nerazzurri nel nuovo anno (40): nei top-5 campionati europei solo il Manchester City ha fatto meglio (45 gol). L’Atalanta arriva alla 30esima giornata con 58 punti (28 in più rispetto alla Fiorentina); Gianpiero Gasperini, alla quinta stagione sulla panchina orobica, ha rivoluzionato la storia del club: prima di lui la Dea viaggiava ad una media di 1.2 punti a partita in A, dal suo arrivo l’Atalanta sta tenendo una media di 1.9 punti a partita, avendo vinto il 54% delle partite disputate. In queste ultime partite il tecnico ex-Genoa sta puntando forte sulla coppia colombiana Muriel-Zapata ( 29 gol in due, la seconda più prolifica dopo quella formata da Lautaro e Lukaku), supportata da Ruslan Malinovski, il migliore nell’ultima sfida con l’Udinese (vittoria 3-2 per i bergamaschi e 2 assist,uno per Muriel ed uno per Zapata, per l’ucraino).
EX DELL'INCONTRO: Giacomo Bonaventura ritrova l’Atalanta, squadra che lo ha lanciato nel grande calcio e con cui ha disputato 99 presenze in A, realizzando 14 reti. Dall’altra parte, l’ex da tenere d’occhio è sicuramente Luis Muriel: il colombiano (6 mesi e 6 reti in viola, da gennaio a giugno 2019), è già a quota 18 gol in 27 partite, con una media di 1 rete ogni 56 minuti giocati,; Muriel è inoltre ad una rete da stabilire il suo record di marcature in una singola stagione di A. L’altro ex da temere per i viola si chiama Josip Ilicic: lo sloveno, 105 presenze e 29 gol con la Fiorentina è il secondo in A sia per assist (7) che per passaggi chiave (29). Un altro ex-della partita è Marco Sportiello (una stagione da titolare a Firenze nel 2017-18), anche se Gasperini dovrebbe preferirgli Gollini per difendere i pali nerazzurri.