DIKS, ALTRI MI SEGUIVANO MA HO SCELTO FIRENZE

08.07.2016 13:32 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Dall'inviata Luciana Magistrato
DIKS, ALTRI MI SEGUIVANO MA HO SCELTO FIRENZE
FirenzeViola.it

È il giorno di Kevin Diks, terzino destro che arriva dal Vitesse a titolo definitivo, fino al 2021, presentato alla stampa dal ds Carlos Freitas. Ecco le parole del giocatore nella sala stampa del Franchi. "Un '96 nazionale olandese che a nostro parere rappresenta presente e futuro della società. Seguito da tempo, siamo convinti che le sue capacità si svilupperanno con Sousa", dice di lui il ds Freitas che poi gli lascia la parola: "Era da tempo che sapevo della Fiorentina, è una bellissima società e nonostante altri mi seguissero ero sicuro di venire qua".

Qual è il sogno? "Spero di giocare per i vertici, è bellissimo giocare in serie A e spero di diventare un giocatore importante qui alla Fiorentina".

Cosa conosci della serie A e quali sono le tue caratteristiche? "E' una grandissima competizione che ho sempre seguito. Io sono un giocatore stabile con un bel cross e con un fisico possente, ma devo ancora crescere".

Chi ti ha seguito in Italia? "C'erano società di altri paesi interessate ma è stato facile scegliere per me perché la Fiorentina era la più concreta, mi ha seguito molto ma io dovevo aspettare che i due club si accordassero".

Sousa? "Lo conoscevo già Sousa, abbiamo parlato e mi ha detto di fare quello che già facevo al Vitesse. Un mio compagno lo aveva già avuto e mi ha detto che è il migliore, perciò ho fatto una buona scelta".

Se hai sentito qualche giocatore e cosa sai dei tifosi viola: "Prima di venire ho parlato con alcuni ex giocatori dell'Italia e mi hanno detto che Firenze è una città splendida. I tifosi non sono molto conosciuti in Olanda, si parla di Italia e viceversa".

In Italia hanno giocato olandesi di grandi tradizioni, ti spaventa la cosa e ruolo? "Ho giocato nel Vitesse e nella Nazionale Under 21 su entrambe le fasce e anche centrale, ma preferisco giocare terzino destro. Il fatto di essere stato preceduto da grandi giocatori olandesi è un onore e uno stimolo".

Pronto per la A? "Si vedrà in campo se sono,davvero pronto, quando inizierà la stagione. Come idolo ho Dani Alves: spero di diventare come lui se non più forte".

Nazionale maggiore? "Ci spero, per ora sto in Under 21 e giocare nella Fiorentina mi apre questa possibilità, ma prima devo diventare titolare in viola".