CON LA TESTA AL PANDURII
Ma sì, ha sicuramente ragione Vincenzo Montella quando in sala stampa racconta che "contro la Juve, almeno nel primo tempo, probabilmente pensavamo troppo al Pandurii". Ha ragione il tecnico viola, perchè al di là della battuta (nemmeno troppo velatamente dedicata a chi ha valutato la sconfitta dei bianconeri tenendo di conto solo gli errori bianconeri) è indubbio che i viola non abbiano avuto un grandissimo approccio al match di domenica scorsa.
Ma adesso, soprattutto per i giocatori, la vittoria con la Juve deve essere immediatamente archiviata. Per affrontare al meglio i romeni in Europa League e blindare il primo posto nel girone. Il tutto al netto dei prossimi impegni, tutti ravvicinati tra Chievo, Napoli e Milan. Per questo motivo il turn over scelto dal tecnico viola dovrebbe essere di quelli massicci, e ampiamente allargati a tutta la rosa.
Già in difesa, per esempio, Gonzalo Rodriguez potrebbe restare per la prima volta fuori dai titolari (anche se nell'allenamento di stasera l'argentino aveva la pettorina), così come del resto capiterà a Rossi in attacco. Largo perciò a Compper, presumibilmente affiancato da Savic, con Tomovic a destra e più Alonso di Pasqual a sinistra. Con Bakic al posto di Pizarro dovrebbero essere Borja Valero e Mati Fernandez i due mediani mentre davanti (occhio però alla sorpresa Capezzi), a sostegno di Matos in versione "Pepito" (almeno glielo auguriamo) sembrano Joaquin e Iakovenko (ma Cuadrado potrebbe comunque esserci) i due indicati a rifornire la giovane punta brasiliana.
QUESTA LA PROBABILE FORMAZIONE IN CAMPO DOMANI SERA:
Neto, Tomovic, Savic, Compper, Alonso, Mati Fernandez, Bakic, Borja Valero, Iakovenko, Joaquin, Matos