CON L'ATALANTA È GIÀ UN PICCOLO BIVIO. VIETATO SBAGLIARE, ORA SERVE ENTUSIASMO. KEAN PUÒ DIVENTARE IL TRASCINATORE
Quattro giorni alla sfida con l'Atalanta. Finalmente si torna a giocare, dopo la pausa per le nazionali. Ed è già un momento verità per la Fiorentina, attesa da una partita che non ammette la minima distrazione. Siamo solo alla quarta giornata ma contro l'Atalanta i viola non possono sbagliare. Le due settimane di stop hanno consentito a Palladino di lavorare con buona parte della squadra, favorendo l'inserimento di alcuni dei nuovi e le prove tattiche. Difficile aspettarsi già da domenica la vera Fiorentina, oliata e tirata a lucido, ma è altrettanto vero che ci si devono attendere dei progressi rispetto alla squadra che finora è andata alla ricerca di un'identità.
E' un momento in cui la Fiorentina non può commettere errori perché dopo un avvio così balbettante un'altra prestazione sotto tono aprirebbe un'ulteriore serie di interrogativi, discussioni, polemiche, processi. L'avversario - al di là delle due sconfitte consecutive - resta di valore e allora la prestazione dovrà essere di alto livello, con un'intensità diversa rispetto alle prime uscite. Serve ritrovare attraverso questa partita convinzione e entusiasmo, anche per affrontare al meglio le gare successive, che tanto semplici non paiono: in sequenza in campionato la Fiorentina se la vedrà con Lazio, Empoli e Milan. Da parte di Palladino inizieranno ad esserci con ogni probabilità alcune scelte definitive, a partire dalla porta dove De Gea sembra poter diventare il titolare in A. Col passare delle gare potrebbe diventare lui, con il suo carisma e la sua esperienza internazionale, il leader della difesa e forse anche della squadra. Da una parte le parate dello spagnolo, dall'altra i gol di Kean.
Parlavamo di momenti: ecco, questa è anche la fase in cui sfruttare l'eccellente periodo di Kean. Quattro gol (compreso quello in nazionale) in sei gare sono un bel bottino: queste reti fanno sperare che il ventiquattrenne viola abbia imboccato subito la strada giusta. La sfida di domenica anche in chiave azzurra contro Retegui potrebbe tra l'altro dargli ulteriore carica e allora sarà quanto mai opportuno assisterlo e sostenerlo nella fase offensiva. Scalvini, Djimsiti e Kolasinac sono infortunati, la retroguardia bergamasca è in difficoltà e Kean ha voglia di segnare ancora. Senza dimenticare che l'Atalanta potrà e dovrà anche pensare un po' alla sfida di giovedì 19 in Champions contro l'Arsenal. Tutti particolari (o eventuali piccoli vantaggi) da sfruttare. La stagione viola può decollare proprio da Bergamo.