CIAO VALTER

11.08.2013 18:45 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
CIAO VALTER
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

La mia gavetta è cominciata telefonando a Valter. Avevo da poco cominciato a scrivere per l'allora 'Corriere di Firenze' e ricevere un pezzo che riguardasse la Fiorentina era praticamente un sogno che si realizzava. Da allora, quando c'era da intervistare i capi tifosi, telefonare a Valter era sempre un momento particolare. Inizialmente il tono era duro, quasi che lo infastidissi nel chiedergli quanti biglietti erano stati venduti o cosa pensava degli arbitraggi sballati, poi però cominciava un lungo dialogo. Mai banale, fatto di una vis polemica tipica soltanto dei fiorentini più veraci. 

Ascoltavo le parole di chi allo stadio praticamente ci viveva e mi accorgevo che saremmo potuti andare avanti per ore a parlare della Fiorentina, del calcio italiano, dei tifosi viola. Tante volte lo facevo arrabbiare con qualche cifra sballata o con quella W che non rispecchiava il suo nome: Valter. "E tu continui a scrivere male pure il mio nome....si scrive Valter con la V, non con la W....vabè, gnamo, per la trasferta sono tot biglietti. Aspetta che controllo...". E anche se avevo la sensazione di rompergli le scatole mentre lo immaginavo in Via dei Sette Santi a organizzare le trasferte, sapevo che comunque mi avrebbe alla fine accontentato con il dato definitivo o l'opinione tagliente. 

Oggi Valter Tanturli, storico presidente dell'ATF, ci ha lasciati, qualche mese dopo la scomparsa di un'altra grande anima viola, come Mario Ciuffi. Alla famiglia le mie più sentite e sincere condoglianze e di tutta la redazione di Firenzeviola.it. Chi ama la Fiorentina oggi è più solo.