BORJA-DIPENDENZA

Parzialmente recuperato. Borja Valero è tornato ad allenarsi in gruppo questa mattina dopo aver lavorato a parte mercoledì e giovedì a causa di un problema al piede. Contro la Sampdoria il todocampista viola sembra destinato così a stringere i denti ancora una volta, magari partendo dalla panchina, per aiutare i suoi compagni a raggiungere un successo che al "Franchi" manca ormai dallo scorso 14 febbraio (2-1 contro l'Inter con reti dello stesso Borja Valero e di Babacar). 

"Il nostro gioco passa quasi interamente dai piedi di Borja Valero": ad ammetterlo è stato oggi Cristian Tello, arrivato a Firenze solo da qualche mese, ma già ben consapevole del ruolo del suo connazionale all'interno dello scacchiere tattico (e anche dello spogliatoio) gigliato. Non è un caso, infatti, che Borja Valero sia stato uno dei calciatori più utilizzati da Sousa in questa stagione con ben 30 presenze (su 30 gare) in campionato, con tanto di 5 gol, e 5 in Europa League.

Dalla Pizarro-dipendenza, dunque, alla Valero-mania. La Fiorentina ha bisogno del Genio di Madrid per continuare a sognare un terzo posto sulla carta difficile, ma ancora aritmeticamente alla portata. Roma permettendo.