ARIA DI SERBIA: ITALIANO COME PRANDELLI
Si parte dalla sfida andata in scena in quel di Edimburgo circa una settimana fa tra Hearts e Fiorentina, quando Vincenzo Italiano, dopo aver bocciato, dal primo minuto, sia Jovic che Cabral nella partita precedente contro l'Atalanta, decise di mandare in campo Luka Jovic al centro dell'attacco viola. Match che ha riportato l'ex Real Madrid ha segnare in una competizione europea dopo oltre 1000 giorni, accompagnata da una prestazione convincente. Mentre per quanto riguarda Cabral, in quell'occasione il brasiliano rimase a sedere per tutto l'arco della partita. La prova di Jovic contro gli Hearts ha portato mister Italiano a confermare il serbo dal primo minuto anche nell'incontro successivo contro la Lazio. Una disfatta a livello di risultato, ma in quei novanta minuti, qualcosa si buono s'è visto, e il tecnico gigliato potrebbe averlo visto in Jovic. Inoltre, come successe qualche giorno prima in Scozia, anche contro la squadra di Sarri Cabral non mise piede in campo. Passano gli allenamenti, i giorni, fino ad arrivare a ieri. Quasi tutti, prima dell'uscita della formazione titolare, si sarebbero aspettati un'alternanza tra i due centravanti, ma Italiano ha deciso di mandare un chiaro segnale a tutti: Jovic, per la terza partita consecutiva, titolare. Ennesimo atto di fiducia verso il serbo e altra bocciatura per Cabral.
Non c'è due senza tre, e la scelta che ha fatto mister Italiano ieri sera fa capire di come Luka Jovic, d'ora in avanti, sarà il centravanti titolare della Fiorentina. Dal rientro della sosta delle nazionali Jovic, come già detto, è partito titolare per tre volte consecutive, sedendosi in panchina solo contro l'Atalanta, ma da lì, entrando poi nella ripresa, ha dato i primi segnali di ripresa. Colezionando anche due goal, entrambi contro gli Hearts. Ciò che preoccupa invece è la situazione di Arthur Cabral. Sempre dopo la sosta, sono appena sette i minuti giocati. Ieri, ricordiamo che Jovic è uscito a fine primo tempo, ma il brasiliano ha fatto il suo ingresso in campo solamente all'ottantaseiesimo, con l'ennesimo atto di bocciatura.
Tornando ancora più indietro con il tempo, i tifosi viola, si ricorderanno molto bene quando Prandelli decise, in mezzo ad una corsa continua a tre per una maglia da titolare tra Kouame, Cutrone e Vlahovic, di dare piena fiducia all'attuale attaccante della Juventus. Adesso a Firenze si è tornati a respirare aria serba, questa volta però con il nome di Luka Jovic. Molto probabilmente la scelta definitiva di Vincenzo Italiano per risollevare questa Fiorentina.