ALL.PAOK, Domani ultimo scoglio per noi. I viola...

A cura del nostro inviato Giacomo Iacobellis
05.11.2014 19:13 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
ALL.PAOK, Domani ultimo scoglio per noi. I viola...
FirenzeViola.it

Presso la sala stampa dello Stadio "Artemio Franchi" ha preso la parola anche il mister del PAOK Angelos Anastasiadis, che si è così espresso: "Recuperare i tanti infortunati per domani? Aspetteremo fino all'ultimo momento per valutarli tutti. Vogliamo avere un'idea di chiara su chi potrà essere disponibile per evitare future ripercussioni. Noi stanchi? In realtà stiamo bene. E' normale essere un po' stanchi, anche perché domani sera non giocheremo neanche in Grecia, ma questo non deve essere un alibi. Ci impegneremo per fare una grande partita. Noi sfavoriti contro i viola? Noi guardiamo sempre le partite come ultimo scoglio. In Coppa di Grecia abbiamo perso ma possiamo recuperare, mentre con la Fiorentina sarà una partita da dentro o fuori. Montella dice che il calcio greco è cresciuto in questi ultimi anni? In Europa credo che non ci siano differenze al giorno d'oggi. Concordo con Montella, ma il livello del nostro calcio è alto da almeno 15-20 anni. Come fermare Gomez? Penseremo a come fermare i viola, a prescindere da chi schiereranno.

Fiorentina non brillante in Serie A? La Fiorentina ha totalizzato tre vittorie in Europa, ma in Italia non va benissimo. Penso che la realtà italiana non rispecchi il vero valore dei gigliati. Non dobbiamo sottovalutarli, perché hanno perso solamente per sfortuna e non per il gioco espresso. Nella gara di andata siamo stati troppo timidi perché non ci aspettavamo una Fiorentina così. Domani dovremo quindi evitare di commettere lo stesso errore. Noi più concentrati sulla gara di campionato di domenica? Non è così. Non so nemmeno se vivrò domani, mi piace affrontare il presente. La gara di domani decisiva? Sì, ma i 2000 tifosi del PAOK ci aiuteranno. Abbiamo grande tensione in vista di quest'incontro. Vogliamo un risultato positivo coi gigliati per ripagare l'immenso affetto della nostra tifoseria, che all'andata ci ha sostenuto con grande entusiasmo".