WOLSKI, Voglio restare a Firenze, il mio debutto...

26.05.2013 12:40 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: gwizdek24.se.pl
WOLSKI, Voglio restare a Firenze, il mio debutto...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il fantasista della Fiorentina Rafal Wolski, che ha debuttato con la maglia viola nell'ultima partita di campionato contro il Pescara, ha rilasciato questa intervista al sito polacco gwizdek24.se.pl. Queste le sue parole:

Sei deluso ?(dopo il match col Pescara aveva scritto su twitter "Meglio tardi che mai. Speravo di più in questa stagione”)
“Non proprio visto il debutto che ho fatto. Adesso sono troppo felice. Ma speravo di avere una possibilità qualche settimana prima”.

Il Direttore ha sottolineato che non ti mancano le capacità, ma che non hai una preparazione fisica adatta.
“E così è stato per la prima settimana a Firenze. Con la mano sul cuore, ammetto che devo ritrovare la fiducia ed il gioco con la palla. Dopo un anno e mezzo senza giocare... All'inizio non avevo il diritto di esigere che Montella mi facesse giocare”.

Hai svolto un lavoro speciale per recuperare dal ritardo di condizione?
“Mi sono allenato normalmente con la squadra, e dopo gli allenamenti ho fatto addestramento. Inoltre, per un mese circa ho avuto un problema al bicipite”.

Tredici partite Fiorentina guardate dalla panchina. Come hai resistito?
“Le panchine in Italia sono comodi... (ride, ndr). Mi ha sorpreso il fatto di non aver avuto nemmeno 10 minuti per prendere confidenza con il campionato. A volte ero arrabbiato. Ma c'era  un lato positivo. Questo mi ha spinto a far vedere in allenamento che Wolski non è male”.

Come valuta la Fiorentina i tuoi progressi?
“Ho sentito dire che lo staff è soddisfatto di me e che tutto va bene. Si dice che c'è tempo per tutto, sono giovane e devo essere calmo e paziente”.

Sono circolate voci di un possibile prestito al Legia o al Torino. Le consideri valide opzioni?
“Non ci ho mai pensato. Tutto dipende da chi ci sarà in squadra per giocare. Ma non vorrei lasciare il club, perché a Firenze sto benissimo”.

Com'è il tuo rapporto con i tuoi colleghi?
"In principio stavo seduto in silenzio nello spogliatoio. I maggiori contatti che ho sono con i ragazzi provenienti dai Balcani, come Savic e il nostro miglior giocatore che è Jovetic. Una stella in campo ed un ragazzo a posto fuori dal terreno di gioco”.

Avete concluso con la qualificazione all'Europa League. Questo è un successo per la Fiorentina?
"Prima dell'inizio della stagione questo risultato non era previsto, poi la Champions è svanita per soli due punti. Si vede che il Milan è stato più bravo”.